Da giorni i cittadini di Romito Magra sentivano un forte odore di gas provenire dal manto stradale. Questa mattina i Carabinieri della Locale Stazione e i tecnici di ItalGas sono intervenuti presso una abitazione della frazione arcolana e hanno accertato che quella che sembrava una semplice perdita era in realtà una manomissione artigianale, realizzata con tubi idraulici, che consentiva ad un residente di Arcola di utilizzare il gas senza pagare le bollette.
Infatti i Carabinieri hanno accertato che l’uomo, un idraulico di 45 anni, aveva il contatore del gas sigillato da oltre quattro anni.
E' stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco in quanto l’impianto di bypass, realizzato maldestramente, generava una copiosa perdita di gas proprio in corrispondenza del manto della strada provinciale di Romito Magra in direzione di Lerici, frequentata da diverse centinaia di veicoli ogni giorno.
L’impianto è stato messo in sicurezza e il 45enne dovrà rispondere di fronte all’Autorità Giudiziaria della Spezia dei reati di furto di energia gas e attentato alla sicurezza degli impianti di energia gas.