Alcuni giorni fa sulle pagine social della Borgata Marinara San Terenzo, l’annuncio che domenica 21 Aprile la Borgata “si è riunita insieme ai suoi Soci per eleggere il nuovo Direttivo. Quest'ultimo, con grande soddisfazione ha eletto il nostro nuovo Presidente, il direttore Nicola Buratti”.
Alla notizia ha replicato Tiziana Scandale sostenendo la nullità della riunione perché, a suo avviso, non è stata rispettata né la Legge italiana, né l’Atto Costitutivo della Borgata San Terenzo del 2012.
“Inoltre - dice Scandale - parte dei Soci UISP che avrebbero potere elettivo al Consiglio indetto eventualmente solo da me, presidente pro-tempore della Borgata stessa, non sono né stati avvisati né invitati al Consiglio direttivo, dove le procedure di elezione di un presidente sono altre. Io non ho rassegnato ancora le dimissioni, ma ho indetto un’Assemblea dei Soci il 2 maggio come da termini dell’Atto Costitutivo. Per questo incontro ho potuto avvisare solo i soci UISP, non avendo il libro soci quelli che non sono UISP non ho potuto convocarli”.
“Una volta presa visione dei libri contabili, i libri sociali e i verbali delle assemblee - conclude Scandale - la mia intenzione è quella di rassegnare le dimissioni”.