Il panorama storico e culturale della provincia spezzina si arricchisce di una nuova rivista. Venerdì 15 marzo alle 16,30 nella Biblioteca del Liceo Classico Costa in piazza Verdi alle 16,30 sarà presentato alla Spezia, il n. 8 dei Quaderni Levantesi, dopo un'interruzione di 16 dall'ultimo numero.
Il volume della nuova serie è stato pubblicato grazie al contributo del comune di Levanto e il Sindaco, Luca del Bello, ha creduto fortemente nel progetto. Nella premessa al volume ha scritto che la nuova serie del QL "rientra a pieno titolo nel progetto di diffusione della storia locale, che questa amministrazione ha lanciato e che sostiene offrendo ascolto alle idee e supporto a tutti coloro (storici e cultori della nostra storia) che intendono offrire il loro contributo".
Il libro, curato dalla Mostra Permanente delle Cultura Materiale, l'associazione di Levanto che tiene aperta la mostra sulla civiltà contadina presso l'Ospitalia di via San Nicolò, presentato ora al pubblico spezzino, è costituito da numerosi studi che spaziano dal Medioevo all'epoca contemporanea. Uno sguardo d'insieme alla storia del territorio ligure e spezzino, tanto che all'evento è stato dato il titolo "La Liguria di Levante nelle nuova serie dei quaderni Levantesi".
L'occasione è interessante per approfondire ad esempio i confini della Liguria al tempo dei Bizantini e dei Longobardi, oppure l'analisi delle strutture architettoniche di Chiesanuova, un borgo antichissimo sulle pendici occidentali del Mesco, ma anche figura di Massimo Quaini, illustre geografo dell'università di Genova, e studioso del territorio o i legami con Levanto della famiglia Mussolini nei primi anni Venti del 900. Saranno presenti alcuni autori dei saggi, introdotti da Aldo Viviani direttore della Rivista e Rossella Trevisan bibliotecaria della Biblioteca civica Vinzoni del borgo rivierasco.
A disposizione del pubblico ci saranno alcune copie della rivista.
