Il Comitato provinciale Unitario della Resistenza della Spezia, insieme alle associazioni partigiane della Spezia e di Parma, ha organizzato un’iniziativa per ricordare l’ottantesimo anniversario della “battaglia del Lago Santo”. Martedì 19 marzo i partecipanti si ritroveranno a Lagdei alle ore 11, per poi salire in seggiovia al Rifugio Mariotti, che fu il luogo della “battaglia”. Dopo l’omaggio alla lapide e il ricordo, sarà possibile pranzare al Rifugio.
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Il Comitato informa inoltre che la prevista camminata al seccatoio del Monte Barca, prevista per domenica 10 marzo per ricordare l’ottantesimo anniversario dell’eccidio dei partigiani, è stata rinviata causa maltempo. Sarà nuovamente organizzata in una delle prossime domeniche.
Sono confermate le seguenti iniziative:
- l'incontro "I fatti del Monte Barca", giovedì 14 marzo alle ore 16,30 a Bagnone, prima in piazza Martiri del Monte Barca e poi in Sala consiliare;
- la manifestazione a Valmozzola Stazione (PR), sabato 16 marzo alle ore 9, prima nel luogo dell’eccidio dei partigiani, poi al Museo della Resistenza di Mormorola.
La “battaglia del Lago Santo” vide protagonisti Dante Castellucci “Facio” e altri otto partigiani del Battaglione “Picelli”, tra cui il sarzanese Giorgio Giuffredi. Gli altri erano: Luigi Casula, Luciano Gianello, Pietro Gnecchi, Giuseppe Marini, Terenzio Mori, Lino Veroni e Pietro Zuccarelli, che dopo la Liberazione visse a Santo Stefano Magra.
Arrivati al rifugio il 16 marzo, gli otto partigiani furono attaccati il 18 marzo da ingenti forze nazifasciste ma riuscirono a resistere fino al ritiro degli assedianti il pomeriggio del 19 marzo. La “battaglia” assurgerà ad episodio leggendario della Resistenza. I bollettini alleati dell’epoca citarono la “battaglia” come fulgido esempio della capacità di resistenza degli italiani. Lo stesso comandante tedesco delle truppe assedianti fu costretto a riconoscere l’audacia e il coraggio di “Facio” e dei suoi compagni.
(Foto da https://www.isrlaspezia.it/)