Cappello e giacca rossi era sempre presente non solo alle manifestazioni dell'ANPI, di cui è stato storico presidente per quanto riguarda la sezione di Massa Carrara, ma anche in tutti quei casi in cui c'erano da difendere i diritti e la Costituzione.
Era nato nel 1935 ed era quindi troppo piccolo, ai tempi della Resistenza, per fare il partigiano, ma partigiano lo è sempre stato nell'animo e nell'impegno a tutela di quegli ideali e di quei valori.
Se ne è andato ieri, 4 gennaio, all'età di 89 anni, Nando Sanguinetti e con lui se na va uno dei custodi della memoria e della storia di Carrara e di quello che sono stati il nazifascismo e la guerra.
Lo ha sempre ricordato, quel periodo tragico, con grande lucidità e lo ha raccontato ai giovani, proprio perchè quei fatti non vengano dimenticati.
La sindaca di Carrara Serena Arrighi così lo ricorda: "Ci ha lasciato Nando Sanguinetti, con lui se ne va un pezzo di storia di Carrara, una figura che fino alla fine non ha mai smesso di lottare per gli ideali antifascisti. A nome mio e di tutta la città voglio esprimere il cordoglio per questa perdita e le più sincere condoglianze a familiari, amici e compagni".
Lunedì 8 gennaio, alle 10,00 per rendere omaggio a Nando ci sarà un corteo funebre che partirà da via del Cavatore e raggiungerà Palazzo Civico, dove si terrà una cerimonia laica.