Presentato questa mattina presso il Comune della Spezia il "TRAC Festival", in cui teatro, arte e circo si uniscono per due mesi, dal 17 dicembre 2023 al 16 febbraio 2024, con l'obiettivo di portare in città spettacoli, laboratori, workshop e momenti di formazione aperti ad un pubblico di tutte le età.
L'altra grande novità è legata al luogo nel quale questo evento si svolgerà, sarà infatti adibito uno chapiteau nell'area esterna del centro Allende che metterà quindi a disposizione i suoi spazi per lo svolgimento di tale manifestazione..
"Con questa iniziativa andiamo a completare i due mesi che vanno da metà dicembre a metà febbraio con uno chapiteau alla pinetina che porterà spettacolo, laboratori e iniziative che saranno interessanti per tutti. - Dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, entusiasta di quanto realizzato, frutto di un lungo lavoro - Idea che siamo riusciti a realizzare in tempo record, questo è un bene per la città che vede completarsi un’offerta culturale che prima non c’era, ciò fa capire che città vogliamo avere, ossia piena di eventi che coinvolga tutte le generazioni e sia attrattiva per tutti, turisti e non".
"Proposta innovativa che va nell’ottica di offrire sempre più a città e visitatori nuove possibilità e opportunità di conoscenza e formazione oltre che di svago. - Aggiunge Rosanna Ghirri, Dirigente dei Servizi Culturali - Il programma sarà articolato di spettacoli e workshop che ci condurranno verso la primavera. Confidiamo nel successo di questa iniziativa”.
Interviene successivamente il direttore artistico del Teatro Civico Alessandro Maggi: "Progetto bellissimo, che unisce una qualità straordinaria per tutte le compagnie che verranno, coniugando il teatro di ricerca contemporaneo con il circo contemporaneo, motivo per cui si è pensato che lo chapiteau potesse essere il luogo ideale. - l'augurio è di una grande partecipazione - Mi auguro ci sia davvero adesione perché cosa che non capita tutti i giorni. Spettacoli per un pubblico che non ha età, poiché le variabili coinvolgeranno a prescindere da essa".
Conclude infine Leonardo Pischedda, responsabile di Artificio23: "Iniziativa interessante che mette in risalto il circo contemporaneo, favorendo l'unione di molte discipline assieme per un mix molto popolare che da queste parti non era praticamente mai passato. Riesce a riunire tante sensibilità e va bene per tutte le fasce di pubblico, per questo sarebbe bene che si creasse un gruppo di studenti che sia disposto a seguire tutti gli workshop, dato che le discipline saranno le più varie".
In allegato il programma completo