Infatti don Giovanni è stato parroco a San Giuseppe e San Martino, subentrando a don Felice Giacometti, dal 1978 al 23 agosto 2008, allorché ha dovuto ritirarsi alla veneranda età di novantacinque anni ed a lui è subentrato padre Onildo, della Fraternità Missionaria di Maria, una congregazione del Guatemala alla quale è stato affidata dal vescovo la cura pastorale del santuario di Nostra Signora del Mirteto, dove risiedono tre giovani pastori che curano le parrocchie di San Lorenzo, dell'Annunziata e di Casano e che danno un notevole aiuto a tutto il vicariato. Quindi, proprio in questi giorni ricorre il quinto anniversario della partenza di don Giovanni, ma soprattutto si festeggia il traguardo del suo centesimo compleanno, seguito di poco al sessantesimo di ordinazione sacerdotale. Infatti don Giovanni è nato a Feltre (Belluno) il 16 agosto 1913 ed è diventato prete il 29 giugno 1953. Solo pochi giorni dopo, dunque, grazie alle sue invidiabili condizioni di salute, ha accolto l'invito a tornare, per ringraziare il Signore, nella «sua» parrocchia. Nella visita, iniziata sabato sera con un primo incontro festoso, è accompagnato da don Luciano Degan, direttore della casa Don Orione di Trebaseleghe (Padova), dove risiede ora e dove spesso si sono recate comitive di parrocchiani. Don Giovanni presiede dunque la Messa solenne domenicale a San Giuseppe insieme a padre Onildo e ad altri sacerdoti. Cogliamo anche noi l'occasione per formulargli i più sentiti auguri e rallegramenti: «ad multos annos !».
(24 agosto)