La Provincia della Spezia rinnova il proprio ufficio di stazione unica appaltante garantendo un nuovo e potenziato servizio ad alta specializzazione a favore dei Comuni e di tutti gli enti, o soggetti giuridici, interessati.
Alla luce delle recenti novità normative introdotte dal D.Lgs. 36/2023 "Nuovo Codice dei Contatti Pubblici", in tema di qualificazione delle stazioni appaltanti, tenuto conto che vi è l'obbligo di una apposita qualificazione per effettuare le procedure per gli affidamenti di lavori d'importo pari o superiore a 500.000 euro e per l'acquisizione di servizi e forniture d'importo pari o superiore a 140.000 euro.
Si tratta di un'attività amministrativa ad elevata specializzazione che non tutti gli enti possono sostenere anche se indispensabile per poter garantire la gestione di appalti, contratti o forniture.
Proprio per questo la Provincia della Spezia ha ed ottenuto la predetta qualificazione raggiungendo il massimo livello: "qualificazione avanzata", senza limiti di importo", sia per l'espletamento delle procedure di gara relative agli affidamenti di lavori, che di quelle relative ai servizi e forniture.
"Si tratta di un'importante opportunità per i Comuni ed un servizio che l'Ente può fornire, specialmente per gli enti locali più piccoli, nell'ambito del concetto che vede la Provincia come la Casa del Comuni – spiega il Presidente Pierluigi Peracchini – Proprio per questo nelle prossime settimane verrà organizzato un incontro aperto ai Comuni, Sindaci e tecnici, proprio per illustrare questo servizio. A questo seguirà una attività di formazione avanzata che sempre l'Ente sta organizzando per gli amministratori ed i tecnici del Comuni interessati, oltre che per altri soggetti pubblici che possono essere interessati".
La Provincia già svolge funzioni di stazione unica appaltante per conto dei Comuni e degli enti aderenti sulla base di una apposita Convenzione, dal 2016, che consente altresì alla Provincia di operare per lo svolgimento delle attività di committenza ausiliaria anche riguardo alle fattispecie di appalto congiunto per più enti convenzionati, oltre che per la progettazione, l'affidamento e l'esecuzione di contratti di partenariato pubblico-privato.
Il servizio può essere svolto a favore di tutti i soggetti (stazioni appaltanti; enti aggiudicatori; organismi di diritto pubblico; consorzi etc) tenuti all'applicazione del codice dei contratti pubblici sulla base di accordo tra amministrazioni o in convenzione.
Inoltre, per quanto riguarda gli investimenti pubblici finanziati, in tutto o in parte, con le risorse previste dal PNRR o dal PNC, gli Enti aderenti possono avvalersi della Provincia, attraverso la sua stazione unica appaltante, per l'affidamento di contratti di importo pari o superiore a euro 40.000 per servizi e forniture e per l'affidamento di contratti di importo pari o superiore a euro 150.000 per lavori, e comunque in tutti i casi in cui la disciplina di riferimento lo richieda.