Brusco risveglio questa mattina per gli abitanti di Porto Venere.
Alle ore 7 un mezzo meccanico per la raccolta dei rifiuti di ATI Iren, nell’accedere al borgo di Porto Venere, ha urtato la porta medioevale di accesso e causato la caduta di una grossa pietra.
Ci risiamo, perché un episodio simile era già accaduto pochi mesi fa, il 7 febbraio 2023, con le stesse modalità; le operazioni di restauro erano poi avvenute nel mese di aprile, approvate dalla Sovrintendenza delle Belle Arti, a cui la porta, di origini medioevali, è vincolata.
La Redazione di Gazzetta della Spezia ha contattato oggi il Sindaco di Porto Venere Francesca Sturlese, che ha confermato l’accaduto, specificando che, rispetto all’episodio precedente, si è trattato del solito mezzo ma diverso autista.
Il Sindaco ha anche dichiarato di aver immediatamente provveduto ad avviare le procedure di risarcimento e di aver preso contatti, in analogia a quanto accaduto in precedenza, con la Sovrintendenza delle Belle Arti per consentire una rapida risoluzione del problema.
Obiettivo del Sindaco è quello di evitare di far trovare un cantiere all’ingresso del borgo per tutti i visitatori di Porto Venere, in particolare in previsione della grande folla attesa in occasione delle celebrazioni per la Madonna Bianca che avrà luogo il prossimo 17 agosto.