La Polizia Locale della Spezia ha scoperto un laboratorio per il confezionamento di sostanze stupefacenti nel quartiere Umbertino. Un trentottenne tunisino senza fissa dimora, irregolare sul territorio italiano, con numerosi precedenti contro il patrimonio e precedenti specifici in materia di stupefacenti, è stato tratto in arresto, colto in flagrante mentre era intento a confezionare eroina.
Tutto è partito dalle segnalazioni di alcuni residenti che si erano rivolti al Comando evidenziando strani movimenti di persone e scambi sospetti in via Roma. La notizia, appena giunta agli agenti della sezione di Polizia Giudiziaria e Sicurezza Urbana, ha fatto avviare una serrata attività d’indagine.
L’uomo arrestato è risultato occupare abusivamente, insieme ad un suo connazionale, un appartamento popolare. L’abitazione, oltre che essere occupata senza titolo, era utilizzata per confezionare dosi di sostanza stupefacente che veniva subito immessa nel mercato spezzino. Il blitz degli agenti della Polizia Locale ha colto di sorpresa il tunisino intento a preparare dosi di eroina. Durante la perquisizione domiciliare, il fiuto dell’unità cinofila antidroga Jazz ha permesso di rinvenire nell’abitazione oltre quaranta dosi di eroina, bilancini, materiale da confezionamento e oggetti atti ad offendere, ma anche una nuovissima bicicletta elettrica Bianchi del valore di oltre tremila euro, rubata alcuni giorni fa in un negozio di Migliarina.
Il commerciante ricevuta la chiamata del Comando ed incredulo del ritrovamento ha potuto riavere la sua bicicletta elettrica.
Il tunisino è stato tratto in arresto e dovrà rispondere davanti all’Autorità Giudiziaria dei reati di detenzione a fini di spaccio, ricettazione e occupazione abusiva di immobile.