Nel pomeriggio di ieri, presso il Palazzo del Governo, si è tenuto un incontro per un’analisi sulla gestione del traffico dei mezzi pesanti in entrata ed in uscita dal porto in seguito ai lavori di manutenzione stradale sul raccordo autostradale della A15 La Spezia-Santo Stefano di Magra. All’incontro, presieduto dal Prefetto, Maria Luisa Inversini, erano presenti il Sindaco di Vezzano Ligure, Massimo Bertoni, il Vice Sindaco di S. Stefano di Magra, Jacopo Alberghi, il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, Mario Sommariva, il Dirigente della Polizia Stradale della Spezia, Vittorio Pedone, nonché i rappresentanti della Polizia Locale della Spezia, delle Associazioni di Categoria (Confindustria, Confartigianato, Cna), di SALT e di ANAS. Nel corso dell’incontro, è stato fatto il punto della viabilità dopo il primo giorno dei lavori.
La cartellonistica sul percorso verrà potenziata, così da avvertire per tempo gli automobilisti dell’esistenza di possibili code sul tratto di strada in questione. L’Autorità Portuale ha illustrato alcune misure organizzative adottate insieme agli operatori economici ed ai terminalisti, per attenuare l’impatto sulla viabilità del Raccordo Autostradale da parte dei mezzi pesanti in entrata ed in uscita dal porto.
Tali misure prevedono l’ampliamento degli orari di apertura e chiusura del terminal di Santo Stefano Magra, la pianificazione delle visite ispettive doganali nelle fasce orarie meno interessate dalle code, la razionalizzazione della circolazione dei mezzi impegnati nel ritiro dei container vuoti. L’Autorità ha inoltre in programma la realizzazione di un sistema informativo che consentirà agli automobilisti di visualizzare in tempo reale la situazione del traffico (pesante e leggero) sul raccordo A15 S. Stefano – La Spezia e sulle principali strade di collegamento tra rete autostradale, Porto e S. Stefano. La situazione sul tratto di strada in questione continuerà ad essere costantemente monitorata e il Tavolo si aggiornerà dopo la chiusura delle scuole, con la riduzione del traffico privato legato al trasporto scolastico.
