I Carabinieri della Stazione di Deiva Marina hanno denunciato, per danneggiamento aggravato di arredi urbani in quel centro cittadino, un 40enne residente in Lombardia.
L’uomo era già stato denunciato alcuni giorni orsono dagli stessi militari per essersi introdotto in uno stabile di proprietà comunale in cui sua nonna aveva dimorato sino a che non era deceduta e che egli, senza alcun titolo, reclama come erede della donna.
Evidentemente risentito perché la locale amministrazione comunale, non riuscendo a convincerlo dell’infondatezza delle sue pretese, si era rivolta ai Carabinieri, nelle prime ore di ieri mattina ha danneggiato numerosi bidoni per la raccolta dei rifiuti, staccandoli dai pali di sostegno e lanciandoli per strada e lungo il letto del torrente Castagnola, nonché l’arredo floreale di Piazza XXV Aprile, estirpando diversi fiori e calpestandone altri.
Le sue gesta erano però state riprese dalle telecamere del circuito di videosorveglianza cittadino, così i Carabinieri lo hanno immediatamente riconosciuto, ricostruendo meticolosamente le sue azioni e denunciandolo nuovamente all’Autorità Giudiziaria per i nuovi reati commessi.