Erano da poco passate le 16 di ieri pomeriggio quando una pattuglia in servizio nella zona nord della città, nel transitare in Via Genova in prossimità di Via Monfalcone, notava un individuo alto circa 180 cm, robusto, calvo, dalla carnagione olivastra e con uno zaino di colore blu, uscire correndo dall’area del supermercato Penny Market, inseguito dall’addetta alla sicurezza, che urlava di fermarlo. La pattuglia interveniva subito e si adoperava per bloccare l'uomo, richiedendo l’ausilio di ulteriori agenti alla Centrale Operativa, data la sua corporatura massiccia.
L’individuo veniva fermato in prossimità di Via Monfalcone, grazie anche all’arrivo immediato degli agenti motociclisti che lo invitavano a fornire le sue generalità: questi rifiutava e iniziava a dare in escandescenza urlando “Non siete un c***o non vi do nulla”, quindi al fine di sottrarsi all’identificazione e darsi alla fuga, torceva il braccio sinistro ad un agente e colpiva l’altro con un pugno al volto, cagionando ad entrambi lesioni rispettivamente per 7 e 10 giorni. I due agenti, nonostante le ferite subite e con non poca difficoltà, riuscivano a fermare l’individuo, ricorrendo anche all’uso dello spray urticante in dotazione.
Venivano quindi avviate immediate indagini con l’ausilio della Squadra di polizia giudiziaria del Comando, che permettevano di ricostruire la dinamica della rapina: il fuggitivo era stato colto a rubare merce all’interno del supermercato occultandola nello zaino di colore blu che ancora indossava, venendo fermato dalla vigilanza dopo aver superato le barriere di pagamento, con la contestazione di quanto accertato. A quel punto il soggetto fermato si agitava e spingeva ripetutamente l’addetta alla vigilanza fino a guadagnare la di fuga in strada ed essere intercettato dalla Polizia Locale.
L'uomo è risultato essere un indiano del 1976, privo di documenti e senza fissa dimora.
E' stato accompagnato al Pronto Soccorso per accertamenti dovuti all’irritazione per l’esposizione allo spray al peperoncino, non prima però di averlo perquisito ed avergli trovato addosso un coltello della lunghezza di 18.5 cm, in violazione dell’art. 4 della legge 110/75.
Stante la flagranza del reato di rapina, resistenza a pubblico ufficiale e porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere e considerati i numerosi precedenti penali a carico, veniva arrestato e, come disposto dal Magistrato di turno, al termine degli atti di rito, veniva portato presso la Casa Circondariale “Villa Andreino”. Questa mattina l'arresto è stato convalidato.
"Un ringraziamento ai nostri agenti della Polizia Locale per la loro prontezza di spirito per aver assicurato alla giustizia un rapinatore - dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - il dispiegamento di forze sul territorio è funzionale proprio anche a queste eventualità, come ancora una volta dimostrato".
L’Assessore alla Sicurezza Giulio Guerri ha dichiarato: “La capillare presenza sul territorio, anche nei quartieri periferici, dei nostri agenti consente spesso alla Polizia Locale di intervenire a supporto delle altre Forze dell’Ordine, in un’ottica di massima collaborazione e sinergia, a tutela dei cittadini. Ringrazio i nostri agenti che hanno riportato ferite in servizio e che nonostante ciò sono riusciti ad arrestare il pericoloso rapinatore”.