Questa mattina presso la Sala Giunta del Comune della Spezia, Pierluigi Peracchini Sindaco della Spezia, Leonardo Paoletti Sindaco di Lerici, Loris Figoli Sindaco di Riccò del Golfo, Pierluigi Emilio Di Pelino Vice Sindaco di Porto Venere e Stefano Torri Assessore alla sicurezza del Comune di Sarzana hanno siglato la Convenzione per formalizzare l'attività operativa del cane antidroga, l’agente Jazz matricola 200, che è entrato in servizio il mese scorso. Erano presenti i comandanti dei corpi di polizia locale dei vari comuni e l’agente Jazz.
Grazie alla Convenzione, Jazz infatti sarà operativo non solo nel Comune della Spezia ma anche nei Comuni di Sarzana, Lerici, Porto Venere e Riccò del Golfo.
“Oggi andiamo a formalizzare la Convenzione con i Comuni qui presenti che ci hanno permesso di poter attivare l’unità cinofila. Questo progetto viene a valle della volontà nata durante la pandemia di far fronte ad un problema sociale che è quello della droga che viene affiancato a quello dell’alcol, problemi difficili da contrastare, azione che nel nostro comune avviene in maniera capillare. Abbiamo fatto investimenti fondamentali in tecnologie, il teaser, la nuova sede, più di 200 telecamere collegate con le forze dell’ordine. I reati nel 2017 sono stati 4.700, il dato relativo al 2021 ne riferisce 3.600. L’uso della droga riguarda purtroppo tutte le generazioni, non solo i giovani. Abbiamo deciso di intensificare i mezzi per contrastare questo fenomeno collaborando con le altre forze dell’ordine per avere un territorio più controllato e sicuro e più idoneo agli investimenti, le precondizioni minime per poter affrontare un futuro con delle prospettive di sviluppo economico e sociale importanti. La scelta, quindi, di sfruttare questo bando è stata condivisa da tutti i Comuni firmatari. Gli ottimi risultati ottenuti nel primo mese di attività dell’agente Jazz ci fanno ben sperare per il futuro. Ringrazio i colleghi degli altri Comuni, i Comandanti e gli agenti che si sono presi a carico Jazz”.
In un mese di attività il cane Jazz, grazie al suo fiuto e al suo carattere molto preciso e puntiglioso, come ha sottolineato l’agente a cui è stato affidato, ha consentito il sequestro di oltre 600gr di sostanze stupefacenti. In particolare 355,81 gr di hashish a seguito di una perquisizione in una abitazione di via Volta e 225,97 di marijuana in un appartamento di via Rossi. Altri interventi presso i Giardini Pubblici, i Giardini di Via Istria, Via Sapri, Viale Amendola. L’attività di Jazz ha portato a 5 segnalazioni in Prefettura, 4 denunce a piede libero e al sequestro complessivamente di 625 gr di sostanza stupefacente. Intensa anche l’attività soprattutto nei parchi giochi cittadini dove è posta grande attenzione vista la presenza di molti minori.
La Convenzione siglata fa seguito all’ammissione a finanziamento del MEF di iniziative volte alla prevenzione e contrasto della vendita e spaccio di sostanze stupefacenti dopo domanda presentata congiuntamente da tutti i Comuni firmatari. Parte del finanziamento è stato utilizzato dal Comune della Spezia per acquistare ed addestrare un’unità cinofila per la ricerca delle sostanze stupefacenti che è stata assegnata al Comando di Polizia Locale della Spezia. Recentemente si è concluso il periodo di addestramento del cane e quello dei conduttori, due agenti del suddetto Comando.
La Convenzione renderà possibile l’attività operativa dell’agente Jazz in tutti i comuni firmatari e attività congiunte tra i Comandi dei medesimi Comuni. Il Comune della Spezia, quindi, metterà a disposizione il proprio personale per attività di controllo e repressione. I Comandi dei Comuni interessati si incontreranno periodicamente per stilare cronoprogramma delle attività e obiettivi condivisi. Il servizio dell’unità cinofila coinvolgerà, oltre all’agente Jazz, un conduttore e un co-conduttore. La Convenzione definisce anche le modalità operative da seguire.
“Per noi è un’opportunità irrinunciabile in un concetto di sicurezza che deve andare sempre più verso la sinergia tra enti diversi – ha dichiarato Stefano Torri Assessore alla Sicurezza del Comune di Sarzana - L’opportunità di avere con noi a Sarzana il nostro amico Jazz ci darà l’opportunità di contrastare un fenomeno che è purtroppo molto diffuso sul territorio E’ un investimento che viene fatto nel non lasciare indietro nessun tipo di strumento possibile nel contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti”.
“Ringrazio il Sindaco Peracchini per la capacità che ha avuto in questi anni di assumersi una responsabilità importante, quella di promuovere con efficacia il controllo del territorio – ha commentato Leonardo Paoletti Sindaco di Lerici - L’Amministrazione Capoluogo non poteva non avere questo ruolo e noi tutti abbiamo un rapporto importante con la Città della Spezia e questa impronta forte alla gestione della sicurezza ha rassicurato un po' tutti. Se la Polizia Locale lavora bene può diventare un riferimento per i cittadini e l’idea di condividere un’organizzazione in questa direzione è molto importante”.
“Un ringraziamento al Sindaco Peracchini che ha avuto la capacità e la lungimiranza di dare sicurezza ai cittadini – ha aggiunto Emilio Liberini Vicesindaco Portovenere - anche se Portovenere è periferica, usufruisce di questa sicurezza. Abbiamo accolto molto favorevolmente l’opportunità di collaborare a questo progetto, perché nemmeno noi a Portovenere siamo esenti da questi problemi, soprattutto con la frequenza di arrivi nel periodo estivo. L’opportunità di avere un cane antidroga sul territorio è un’opportunità fondamentale”.
Sulla valenza del progetto ha espresso soddisfazione anche Loris Figoli Sindaco di Riccò del Golfo: “Voglio esprimere anche io un sentimento di gratitudine e due ringraziamenti. Il primo per aver pensato ad un servizio urbano legato al contesto dei comuni nella tutela della sicurezza e dell’ordine, un tema così importante che ci ha visto durante la pandemia tutti vittime e tutti soggetti che dovevamo far fronte ad una nuova modalità di risposta ad una piaga economica, sociale e legale. Il secondo perché Riccò del Golfo è a un passo dalla città di La Spezia e il fatto di poter essere così integrati ai progetti che si svolgono sul Golfo sono una garanzia per il territorio che ho l’onore di guidare e per gli abitanti del mio Comune che fanno riferimento al territorio di La Spezia per la loro vita di tutti i giorni. Lerici e Portovenere da una parte e Riccò del Golfo dall’altra possono essere considerate le porte di un territorio ‘vasto’ che è difficile da controllare e da governare. Quindi ringrazio anche come Sindaco di un Comune piccolo che spesso non sempre ha i mezzi e per questo è riconoscente quando le città più importanti e più grandi gli danno la possibilità di far fronte ai propri doveri insieme ad altri. In tutti quei parchi cittadini citati dal Sindaco Peracchini, non ci sono solo i ragazzini di Spezia, ma anche quelli di tutti gli altri nostri comuni. Nessuno di noi è indipendente da Spezia, per scolarizzazione, commercio o lavoro. E quindi tutte le volte che Jazz fa un intervento a Spezia, lo fa contemporaneamente anche per i nostri comuni”.
“Jazz ha terminato il suo addestramento il 15 gennaio di quest’anno – ha spiegato Francesco Bertoneri Comandante del Corpo di Polizia Locale della Spezia - è stato selezionato dalla Società a cui ci siamo rivolti che ha grande esperienza in ambito nazionale. E in poco tempo ha raggiunto risultati eccellenti vantando anche una genealogia di tutto rispetto da cui ha ereditato un’innata familiarità verso l’attività operativa. Riconosce vari tipi di sostanze stupefacenti tra cui chetamina, hashish, cocaina, eroina, ecstasy e da ultimo è stato addestrato a riconoscere le armi e gli esplosivi, non sulle persone ma all’interno di abitazioni”.
“L’addestramento si è basato sul gioco – ha aggiunto il Comandante Bertoneri – Jazz ogni giorno ha bisogno di giocare, e nel momento in cui trova lo stupefacente, le armi o gli esplosivi, viene premiato con una pallina con cui inizia a giocare. Deve tutti i giorni, anche quando è in ferie, non perdere quest’abitudine. Per lui è fondamentale mantenere questo allenamento al gioco, perché gli permette di non perdere il fiuto associato alle varie sostanze, l’allenamento avviene con pseudo-sostanze. E come tutti i cani ha bisogno di giocare, di affetto e di coccole. L’Agente conduttore lo tiene a casa con gli altri suoi cani e si alterna con un altro collega. Non intendevamo prendere un’unità cinofila da tenere in una gabbia al Comando, Jazz ha una propria stanza e uno spazio dedicato nel piazzale esterno”.
Sulla metodologia di addestramento l’Agente conduttore ha aggiunto: “Nella fase di addestramento, il fiuto come è nato: quando era cucciolo gli facevano sentire l’odore della sostanza e poi gli mostravano la pallina, procedendo l’addestramento sostanza e pallina venivano nascoste e lui ha imparato ad associare l’odore della sostanza con la pallina. Quindi ora ogni volta che trova la sostanza gli viene fatta rimbalzare davanti la pallina con cui inizia a giocare”
“Rimarrà in servizio teoricamente per cinque anni – ha concluso il Comandante Bertoneri - ma non è detto che non possa continuare oltre, non ci sono limiti legislativi che prevedono un tempo massimo. Questa è una prima esperienza, vedremo come si comporterà e i responsi che avremo dagli altri territori. Jazz è un valore aggiunto per tutto il territorio, probabilmente con il tempo saranno necessarie anche altre risorse”.