Considerata la chiara vocazione turistica della provincia della Spezia, in cui si prevede - specialmente al termine della fase emergenziale legata alla pandemia - lo svolgimento di numerosi eventi estivi, sia pubblici che privati, il Prefetto della Spezia, sentite le Forze di polizia, ha emanato una apposita direttiva ai Sindaci della provincia.
Ai fini di un miglior coordinamento delle Forze di polizia medesime, il Prefetto ha invitato i Sindaci a trasmettere un prospetto di tutte le manifestazioni in programma nei prossimi mesi estivi.
Il Prefetto ha, altresì, sensibilizzato i Sindaci in merito al vigente quadro normativo in materia di pubbliche manifestazioni, sia sotto i profili della pubblica incolumità che della sicurezza pubblica, delineando chiaramente le circostanze in cui gli stessi Sindaci devono chiedere la convocazione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica ed agire in stretto raccordo con i locali Comandi al fine di cogliere i segnali di situazioni di potenziale rischio.
Tra queste, rientrano i raduni non organizzati in grado di richiamare un elevato numero di partecipanti, rispetto ai quali è stata chiesta la massima vigilanza, anche attraverso una mappatura delle aree dismesse o abbandonate, nelle quali possano organizzarsi i cosiddetti rave party.