Ieri pomeriggio, a Ceparana, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Sarzana, durante un servizio di controllo del territorio finalizzato anche al contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato, con l’accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio, un 34enne marocchino, già noto alle forze di polizia e in Italia senza fissa dimora.
Durante il controllo i militari, insospettiti dall’atteggiamento agitato del giovane, hanno deciso di sottoporlo a perquisizione: addosso gli hanno così rinvenuto circa 20 grammi di cocaina suddivisa in dosi, 17 grammi di hashish, un coltello con una lama di 6 cm e 160 euro in contanti, ritenuti provento della illecita attività di spaccio. La droga, di elevata purezza, se venduta ai tossicodipendenti avrebbe prodotto un illecito guadagno di circa duemila euro. Dopo le formalità di rito, l’arrestato ha trascorso la notte presso la camera di sicurezza della caserma di Sarzana, in attesa del rito direttissimo previsto per la mattinata odierna.
Nella medesima giornata, a Sarzana, gli stessi militari dell’Aliquota Radiomobile, sempre nel corso di attività di contrasto ai reati inerenti gli stupefacenti, nei pressi dello “skate park”, luogo frequentato da giovanissimi, hanno fermato un 35enne marocchino, noto alle forze di polizia, che era in possesso di circa 10 grammi di cocaina; l’uomo risultava inoltre destinatario di un divieto di dimora nella provincia della Spezia. E’ stato così denunciato per detenzione di sostanze stupefacenti e per l’inosservanza del divieto di dimora.
Un’altra operazione è stata condotta dai Carabinieri della Stazione di Arcola che, a seguito di un controllo, hanno sorpreso una donna 34enne, residente in val di Magra ed incensurata, mentre cedeva una dose di cocaina ad un ragazzo 30enne della zona. I Carabinieri hanno deciso di effettuare una perquisizione domiciliare a casa della donna, dove hanno trovato altre 24 dosi di cocaina per circa 16 grammi, altri 20 grammi e mezzo di cocaina in pietra, un bilancino di precisione e 40 euro in contanti, ritenuti provento di una precedente cessione di stupefacente. Il tutto è stato posto sotto sequestro, mentre la donna è stata arrestata e sottoposta agli arresti domiciliari in attesa di comparire stamattina davanti al Giudice.