"Ferma condanna per le scritte fasciste comparse sui muri dell'ARCI del quartiere del Canaletto", così il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini.
"Tutta la Città è saldamente radicata nei valori scritti nella nostra Costituzione: questi atti vandalici intimidatori non hanno nulla a che fare con gli spezzini e sono totalmente fuori dal perimetro democratico.
Mi auguro che le Forze dell'Ordine facciano al più presto luce sulla vicenda".