Oggi avremo ancora residui fenomeni sull’estremo Levante, dove fino al pomeriggio saranno possibili ancora rovesci e isolati temporali in genere moderati, in particolare su spezzino e relativo entroterra.
Domani un nuovo fronte atlantico, in arrivo dalla tarda mattinata, interesserà la regione con piogge sparse e rovesci, al più moderati, in estensione da Ponente verso Levante. Nel corso del pomeriggio fenomeni in esaurimento da Ponente con le prime schiarite, preludio di un martedì variabile, prima di una finestra di alta pressione che ci accompagnerà all’anno nuovo all’insegna del cielo sereno.
Ieri la perturbazione ha interessato soprattutto la Toscana, con precipitazioni generalmente deboli proprio al confine: 92 mm/24 ore a Luni, nel comune di Castelnuovo Magra, con un picco orario di 47 mm/1h alle 17.35. Ma tutta la zona del levante regionale è interessata da giorni da deboli piogge, con cumulate che in 48 ore hanno superato i 200 mm, come a Cichero nel comune di San Colombano Certenoli.
Il terreno in quelle zone è già saturo, e lo scenario di criticità verde attualmente vigente contempla la possibilità che, nonostante l’assenza o bassa probabilità a livello locale di fenomeni significativi prevedibili, possano verificarsi (in caso di rovesci e temporali) fulminazioni localizzate, grandinate e isolate raffiche di vento, allagamenti localizzati dovuti a difficoltà dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche o di piccoli canali/rii e piccoli smottamenti, caduta massi.