Si e' rivelato vincente l'intreccio di impegno e divertimento proposto dagli organizzatori, che hanno allestito in piazza del Bastione una vera e propria "centrale del volontariato": i coinvolgenti spettacoli di teatro di strada organizzati dall'associazione "A testa in giù", che hanno visto esibirsi in parata la "Giovanni Capellini band" con i ragazzi dei "Nasi uniti", il duo "Le Signore del Rock" e l'equilibrista Marco Neri con lo spettacolo "A due metri da terra", hanno attirato persone di ogni età ed incuriosito e coinvolto centinaia di passanti. Fra questi, erano presenti tanti giovani dai 15 ai 29 anni, target del progetto "Anche tu, per esempio", che si sono rivolti al gazebo informativo, dove hanno trovato gli operatori delle associazioni pronti a rispondere alle loro richieste sul volontariato; in tanti, hanno anche compilato le apposite schede predisposte per raccogliere le loro adesioni alla "Leva", intesa come chiamata all'impegno e al servizio degli altri, uno strumento efficace per realizzare l'incontro fra domanda e offerta.
Ogni aspirante volontario ha potuto, infatti, verificare grazie al lavoro di matching effettuato negli ultimi mesi dallo staff di "Anche tu, per esempio", quali fossero le opportunità più in linea con le proprie inclinazioni e i propri interessi: dal sociale alla tutela dell'ambiente, dal sostegno delle persone alla cultura.
Inoltre, i ragazzi delle scuole superiori spezzine che hanno preso parte alla giornata "Anche tu, volontario" del 24 maggio, dedicata alla tutela dell'ambiente, con la pulizia delle spiagge e dei sentieri della Palmaria e di Porto Venere, hanno avuto occasione di ritirare i propri attestati di partecipazione all'iniziativa di mobilitazione civica. Anche il Commissario straordinario della Provincia della Spezia Marino Fiasella ha partecipato a "Belle Storie in Piazza", trovando un'occasione per elogiare l'importanza del lavoro effettuato dallo staff del progetto.
L'iniziativa organizzata dalla Provincia della Spezia, capofila di progetto e dal CSV "Vivere Insieme" ha visto il coinvolgimento diretto di alcune associazioni locali, quali: Agapo, Aidea, Aidea Solidarietà, Angsa-La Spezia, A testa in giù, Auser, Croce Gialla, Libera, Nasi uniti, Saharawi-Laboratorio di Pace, Scout Cngei.