L’assessore Filippo Ivani, titolare della delega ai servizi cimiteriali, interviene sulla recente delibera con la quale la giunta ha dichiarato l’interesse pubblico della proposta di project financing per la realizzazione del nuovo impianto di cremazione presentata dall’impresa Altair Funeral S.p.a..
La decisione intende rispondere alla sempre maggiore richiesta di cremazioni, che è cresciuta ulteriormente nel periodo della pandemia. “Mi piace sottolineare – dichiara l’assessore – come l’amministrazione abbia voluto guardare al futuro garantendo un livello di servizio sempre più elevato senza alcun aggravio per i cittadini. Le tariffe infatti rimarranno invariate e, in alcuni casi, potranno addirittura diminuire”. Oltre a raddoppiare il numero di cremazioni che potranno essere fatte in un anno, l’impianto sarà predisposto per una seconda linea di cremazioni. La struttura sarà così in grado di rispondere non solo alle necessità del comune ma anche a quelle di un’area vasta che si estende ben oltre i confini provinciali.
“Sarà particolarmente curata – aggiunge Ivani – la serenità e la bellezza degli ambienti in cui i cittadini daranno l’estremo saluto ai propri cari: spazi e ambienti particolarmente luminosi, con molto verde, fontane e un piccolo punto di ristoro. I famigliari potranno inoltre ritirare le ceneri dei propri congiunti lo stesso giorno della cremazione. Sarà infine realizzato il giardino della memoria per la dispersione delle ceneri.” Dal punto di vista ambientale saranno messe in atto tutte le misure più moderne per garantire il massimo controllo e la sicurezza delle emissioni in atmosfera.
Avviata la procedura il promotore dovrà ora completare e far approvare gli elaborati tecnici che saranno poi messi in gara dall’amministrazione comunale. L’intervento, che sarà realizzato riqualificando l’area che dall’attuale crematorio giunge fino a via del Camposanto, prevede lavori per circa undici mesi.
“Credo che proprio in questo momento difficile – conclude l’assessore – i servizi cimiteriali debbano migliorare continuamento il livello qualitativo e quantitativo dei propri servizi, in modo da rendere il più sereno possibile l’estremo ai propri cari. Questi atti dimostrano come, al di là delle discussioni e dei confronti, l’impegno dell’amministrazione e della struttura sia sempre ai livelli più alti.”