I Carabinieri della Stazione di Luni, la scorsa serata hanno tratto in arresto un cittadino italiano, di anni 25, perché colpito dalla misura di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Massa.
Era la sera del giorno 4 luglio scorso quando al 112 dei Carabinieri sono giunte numerose chiamate da parte di alcuni residenti del centro storico di Carrara che segnalavano la presenza di un giovane che stava tentando di aprire con calci e spallate il portone di ingresso di un condominio.
Una pattuglia dei Carabinieri ha raggiunto in pochissimi minuti il posto segnalato: di fronte si son trovati un’anziana donna, visibilmente spaventata che disperata chiedeva aiuto.
Ai Carabinieri ha immediatamente raccontato tutto: era appena fuggita dalla sua abitazione in quanto il nipote era riuscito ad aprire la porta del suo appartamento con una spallata e come una furia incontrollabile ha messo a soqquadro ogni stanza al fine di appropriarsi di soldi e monili in oro. La donna temendo per la sua incolumità ha deciso di fuggire in strada.
I militari sono entrati nell’appartamento e sono riusciti a fermare l’uomo, nelle tasche aveva già nascosto alcuni gioielli di famiglia dell’anziana donna 87enne.
L’uomo è stato tratto in arresto e condotto davanti al giudice del Tribunale di Massa che gli ha applicato la misura del divieto di dimora nella provincia di Massa Carrara.
Tale misura però non è stata rispettata dal giovane che, in diverse circostanze, è stato fermato in quella Provincia nonostante il divieto impostogli, consentendo così ai Carabinieri di effettuare le previste segnalazioni all’Autorità Giudiziaria.
La conseguenza è stata che il giudice del Tribunale di Massa ha emesso nei suoi confronti l’ordine della custodia cautelare in Carcere. I Carabinieri di Luni, dopo averlo rintracciato, lo hanno così condotto nel carcere di Massa ove attualmente si trova ristretto.