La Federazione Italiana Scuole materne della provincia della Spezia esprime una grande soddisfazione per lo stanziamento ordinario di 50 mila euro a favore delle scuole paritarie a gestione privata previsto per il 2021 ed erogato dal comune della Spezia. Per la prima volta nella sua storia il Comune capoluogo riconosce in modo sostanziale il contributo che le scuole paritarie danno all'educazione dei bambini residenti in città. La scuola non statale ha passato un periodo molto complicato a causa della pandemia e in questi anni diversi istituti hanno chiuso i battenti sia per la riduzione dei frequentanti che per l'aumento vertiginoso dei costi di gestione.
La scuola è sempre una questione pubblica, che riguarda cioè tutti i cittadini e anche la paritaria fa parte a pieno titolo del sistema d'istruzione, per cui ha "fatto bene il comune della Spezia a devolvere dei fondi per sostenere il funzionamento delle scuole paritarie". Il presidente provinciale della Fism, Pierluigi Castagneto, a nome del Consiglio direttivo, ha anche precisato che questo stanziamento "garantisce la libertà di scelta delle famiglie nel campo educativo" e rende più amplio "il diritto all'istruzione, che non è solo appannaggio dello stato o degli enti locali, ma in senso sussidiario di tutti quei soggetti, anche privati, che fanno scuola e ottengono i contributi perché sono istituzioni senza scopo di lucro".
Secondo Adriana De Col, vicepresidente Fism La Spezia, è il momento di stipulare anche la convenzione tra il comune e le 7 scuole paritarie ubicate nel comune spezzino, per rendere stabile la relazione tra ente pubblico e scuola non statale, per il miglioramento complessivo del sistema d'istruzione cittadino. La Fism ringrazia per l'impegno profuso il sindaco Pierluigi Peracchini, il sottosegretario alla sanità Andrea Costa, la vicesindaca e assessore all'istruzione e servizi per l'infanzia, Giulia Giorgi, l'assessore allo sviluppo economico Genziana Giacomellie e in particolare il presidente della IV commissione (istruzione, sanità) Oscar Teja.
Fra poco ricomincia l'anno scolastico e il fatto di non essere fuori dall'emergenza pandemica preoccupa i gestori delle scuole paritarie, ma la consapevolezza di avere dalla propria parte il Comune della Spezia, li rende più determinati nell'affrontare i problemi che via via emergeranno.