La Prefettura ritiene utile riassumere tutte le misure di sicurezza adottate – a seguito di una serie di riunioni alla presenza, oltre che delle Forze di Polizia e dei tradizionali enti coinvolti nell’organizzazione del Palio, anche delle Autorità sanitarie locali in considerazione del delicato quadro epidemiologico.
Per quanto riguarda la disciplina a mare, la Capitaneria di Porto ha emanato un’ordinanza che introduce una fascia di rispetto fra il termine del campo di gara e lo stazionamento delle barche, che vogliono assistere alla competizione; il divieto di ormeggio a pacchetto e di passaggio di persone da una barca all’altra; la riduzione della capienza delle barche all’80% nel caso siano presenti familiari non conviventi, con obbligo della mascherina quando non sia possibile assicurare il distanziamento di un metro, come previsto dalla legge. Viene espressamente evidenziato il divieto assoluto di balneazione nelle acque antistanti la passeggiata Morin.
A terra, l’Autorità di Sistema Portuale ha previsto l’interdizione all’accesso al ponte Thaon de Revel ed il divieto di stazionamento sulla parte non cintata della passeggiata Morin, sui moli di Assonautica e del Mirabello.
In sede di tavolo tecnico presso la Questura saranno pianificati i servizi interforze di ordine pubblico, che vedranno un importante spiegamento di forze per garantire che la manifestazione si svolga in modo ordinato – sia in mare che a terra - e nel rispetto della normativa anti-covid.
“Il Comitato delle Borgate e l’Amministrazione comunale hanno fatto un grande sforzo per organizzare il Palio, seppur in forma ridotta, nonostante l’evolversi della pandemia. Le misure di sicurezza più severe sono rese necessarie dalla situazione attuale, ma si può godere della competizione anche non mettendo in pericolo la salute pubblica. Confido nel senso di responsabilità di tutti” ha dichiarato il Prefetto, Maria Luisa Inversini.