I Carabinieri Forestali del Nipaaf (Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale) della Spezia hanno accertato che l’impianto della Sitab, societa’ che svolge attività di produzione di mole abrasive in localita’ Ponzano Magra, nel comune di Santo Stefano Magra, causa molestie olfattive con possibili rischi per la salute della popolazione residente nelle aree vicine allo stabilimento.
L’attività di indagine dei forestali ha avuto origine in seguito a numerose segnalazioni e ad un esposto proveniente dai membri di un comitato di zona e firmato da oltre 170 cittadini residenti in un’area che comprende oltre 1600 persone nei comune di Santo Stefano, Vezzano Ligure e Sarzana. Nel documento veniva evidenziato che durante le lavorazioni rimangono aperte le porte e le finestre del capannone industriale favorendo la fuoriuscita incontrollata di fumi, polveri e soprattutto delle emissioni odorigene.
Durante la produzione delle mole l’impianto utilizza numerose sostanze chimiche tra cui naftalene e fenoli, quindi proprio per la particolare natura del materiale che viene lavorato l’impianto è soggetto a numerose prescrizioni finalizzate a garantire che la produzione sia conforme alla legge che tutela l’ambiente e le persone.
Sono stati effettuati numerosi sopralluoghi e sono state raccolte numerose testimonianze dalle persone esposte alle emissioni le quali hanno dichiarato di sentire spesso un forte e sgradevole odore dolciastro, riconducibile al tipico odore della naftalina e di provare sensazioni fastidiose fino a essere vittime di veri e propri disturbi che vanno dalla nausea al giramento di testa al bruciore agli occhi ed alle vie respiratorie. Quando gli odori sono piu’ intensi le stesse dichiarano di essere costrette a barricarsi in casa.
Il titolare della società è stato denunciato per il reato di getto pericoloso di cose mentre per quanto attiene la violazione alle prescrizioni, che prevedono il mantenimento in chiusura della porta di accesso sul lato della strada finalizzato a contenere la fuorisciuta degli odori, è stato riscontrato in piu’ occasioni che la stessa riomane aperta e pertanto la società è stata sanzionata per un importo di 1.000 euro.
Saranno ora gli enti preposti, ed in particolare la provincia, a dovere impartire alla Sitab delle prescrizioni che limitino le emissioni.