Nella nottata odierna i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Sarzana, intervenuti a Santo Stefano Magra, hanno denunciato un uomo di 40 anni, già noto alle forze dell’ordine. Quattro pattuglie della Compagnia Carabinieri di Sarzana si sono precipitate sul posto dopo che una chiamata al 112 aveva segnalato che un giovane, dopo aver litigato con la fidanzata, si era impossessato di un fucile ed aveva sparato in aria tre colpi.
Al loro arrivo i militari hanno trovato l’uomo, già noto per aver commesso in passato vari reati, all’interno della sua abitazione. Grazie alle testimonianze raccolte, però, i militari sono riusciti a ricostruire l’accaduto: dopo aver pesantemente litigato con la propria fidanzata, aveva iniziato a minacciarla e le aveva danneggiato l’auto, nel presumibile tentativo di dare fuoco al veicolo, costringendola alla fuga. Poco dopo si era poi impossessato di un fucile, risultato detenuto legalmente dai genitori, ed aveva esploso tre colpi in aria.
I militari, alla luce delle testimonianze raccolte, si sono immediatamente messi alla ricerca di riscontri: intorno all’abitazione hanno così rinvenuto tre bossoli per fucile calibro 12 esplosi, nonché una tanica di benzina ed anche un accendino.
Proseguendo gli accertamenti, effettuati da personale specializzato nel repertamento, sono stati poi raccolti elementi tali da avvalorare la tesi che l’uomo, impossessatosi del fucile, ed in preda all’ira dovuta all’accesa lite con la fidanzata, abbia utilizzato l’arma per tentare gesti inconsulti.
Le armi e le munizioni detenute in casa sono state poste sotto sequestro, mentre l’uomo è stato denunciato in stato di liberta per numerosi reati, tra cui danneggiamento aggravato, esplosioni pericolose, porto abusivo d’arma, tentato incendio e minacce aggravate.