Sono iniziati il 5 maggio e proseguiti fino ai giorni scorsi i controlli al settore degli esercizi per la cura della persona della squadra di Polizia Amministrativa della Questura, insieme al Dipartimento di prevenzione dell’Asl 5.
Il primo ciclo di controlli ha interessato i centri estetici orientali, per verificare il rispetto delle regole di polizia amministrativa e di polizia di sicurezza, con riguardo anche alla normativa anticontagio e al rispetto dei protocolli igienico-sanitari.
Al momento sono stati controllati quattro esercizi, in particolare in due centri non sono emerse irregolarità, uno è risultato inattivo, mentre presso un quarto sono state riscontrate più violazioni delle disposizioni per il contenimento del contagio. Più precisamente, all’interno dell’esercizio non era stata predisposta la dovuta cartellonistica per fornire informazioni alla clientela sulle misure di prevenzione sanitaria da adottare in conformità alla normativa anti-Covid, compreso l’utilizzo obbligatorio dei dispositivi di protezione individuale, e non era nemmeno garantita alla clientela la disponibilità del previsto gel disinfettante; assente anche il registro delle prenotazioni, con l'indicazione delle generalità dei clienti ai fini del tracciamento sanitario, inosservanze per le quali è stata elevata una sanzione che prevede il pagamento di una somma da 400 a 3.000 euro.
Il personale dell’ASL 5 spezzina, inoltre, ha rilevato carenze igienico-sanitarie così da dover imporre immediate prescrizioni di adeguamento, con la conseguente chiusura temporanea dell’attività fino al ripristino delle dovute condizioni igieniche.
I controlli alle attività del settore proseguiranno a tutela della sicurezza e della salute di lavoratori e clienti.
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