Nella mattinata odierna il Prefetto Maria Luisa Inversini ha sottoscritto il “Protocollo d’Intesa per la prevenzione della criminalità ai danni delle banche e della clientela” che rafforza il rapporto di collaborazione tra Prefettura, Forze di Polizia e Istituti bancari nell’ottica di un sistema di sicurezza integrata.
Il documento si prefigge lo scopo di implementare la sicurezza anticrimine nel settore bancario, la prevenzione degli atti vandalici e dei reati predatori ai danni della clientela e delle banche, anche attraverso il costante scambio informativo e la segnalazione alle Forze di Polizia di ogni potenziale fattore di rischio.
Tra le misure previste, assumono particolare rilievo il rafforzamento dei sistemi di difesa passiva a tutela degli istituti di credito e degli apparecchi ATM, così come l’attivazione di misure di contrasto alla cybercriminalità.
Le banche si impegnano, altresì, ad innalzare il livello di sicurezza attraverso l’adozione di specifiche misure di mitigazione del rischio di rapina, il cui dato in questo territorio è confortante, essendosi registrati solo due episodi nel 2019.
Particolare riguardo viene, inoltre, rivolto alla prevenzione delle truffe e dei raggiri ai danni della popolazione anziana, fenomeno in crescita in questa provincia.
Il Protocollo, infine, si propone – tramite la collaborazione e lo scambio di conoscenze tra i soggetti coinvolti – di analizzare e prevenire i rischi di infiltrazione nell’economia legale da parte della criminalità organizzata.
“Si tratta di uno strumento utile – ha dichiarato il Prefetto Inversini – per il contrasto al fenomeno delle rapine ai danni delle banche che, tramite la collaborazione tra Istituzioni, rafforza la sicurezza non solo degli istituti bancari ma anche della clientela, con evidenti risvolti positivi nell’ottica della sicurezza del territorio”.
Nel seguito della riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, cui hanno partecipato, oltre ai vertici provinciali delle Forze di Polizia, il Sindaco del Comune della Spezia Peracchini e l’Assessore alla Sicurezza Urbana Ivani, è stata condivisa la proposta di costituire un tavolo per il quartiere Umbertino, a cui saranno chiamati ad intervenire rappresentanti dei Comitati di quartiere e delle comunità straniere presenti.
Scopo del tavolo creare un’interlocuzione diretta fra le Forze di Polizia e i residenti per approfondire le varie tematiche sotto i diversi aspetti – di sicurezza, sociali, di integrazione, di sanità pubblica - e dare risposte concrete in un’ottica di sicurezza partecipata.
Nel corso della riunione sono stati intensificati anche i servizi di controllo del territorio nel quartiere, diretti a contrastare lo spaccio di droga.