Continua incessante l’attività di controllo del territorio e contrasto alla criminalità diffusa posta in essere dai Carabinieri della Compagnia di Sarzana e delle Stazioni dipendenti, con un occhio di riguardo anche al contrasto delle violazioni in materia di contenimento diffusione Covid-19.
I militari dell’Aliquota Operativa hanno eseguito dei mirati servizi di controllo che hanno portato al rintraccio di un cittadino marocchino pluripregiudicato per reati inerenti gli stupefacenti e soggiorno illegale in Italia, sul quale pendeva un ordine di carcerazione: l’uomo, 46enne senza fissa dimora, dopo le formalità di rito è stato tradotto presso la casa circondariale della Spezia, dove dovrà scontare cinque mesi e ventotto giorni di reclusione.
I Carabinieri delle Stazioni di Vezzano Ligure e Castelnuovo Magra hanno invece eseguito due ordinanze di carcerazione a carico di due soggetti di etnia rom. I militari di Vezzano hanno arrestato e condotto presso la casa circondariale femminile di Genova una 29enne, già ai domiciliari per furto aggravato e circonvenzione di incapace, la quale a causa di reiterate violazioni alle prescrizioni ed evasioni, puntualmente segnalate all’A.G. dai carabinieri, si è vista revocare il beneficio dei domiciliari e dovrà scontare il resto della pena in carcere.
I Carabinieri di Castelnuovo Magra hanno poi arrestato un cittadino di etnia rom, stanziato nel campo nomadi di Via Gragnola, che già si trovava ai domiciliari per vari reati commessi in passato. A portare all’aggravamento della misura è stata la recente denuncia per furto di energia elettrica, che lo aveva visto coinvolto assieme ad altri 12 connazionali.
I militari della Stazione di Lerici, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno denunciato a piede libero, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, due giovani italiani residenti a Castelnuovo Magra: in loro possesso sono infatti stati trovati alcuni grammi di eroina e cocaina, un bilancino di precisione e materiale vario per la produzione di dosi destinate allo spaccio nella Val di Magra.
Continua senza sosta anche il controllo relativo alle mancate ottemperante alla vigente normativa anticontagio, con l’elevazione di sanzioni nei confronti di chi non rispetta l’orario di coprifuoco o effettua spostamenti non consentiti senza reali giustificazione.