Continua l’impegno della Polizia Locale della Spezia finalizzata anche alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nelle principali vie del centro cittadino.
L’attività degli agenti si è concentrata presso i giardini pubblici di via Mazzini, luogo attenzionato per le frequentazioni di giovani dediti al consumo di sostanze stupefacenti, dove hanno colto in flagranza di reato un italiano di 38 anni, residente in città, mentre cedeva sostanza stupefacente del tipo hashish ad un giovane residente in città, che si era avvicinato in monopattino.
Lo spacciatore, già noto alle forze dell’ordine anche per diversi reati contro il patrimonio, è stato accompagnato presso il Comando di Via Lamarmora ove è stato sottoposto a perquisizione personale; l’individuo è risultato avere occultato nelle parti intime alcune ulteriori dosi di sostanza stupefacente, per un peso di grammi 2,77.
Su disposizione del Pubblico Ministero di turno, sono stati sequestrati i proventi della compravendita ed è stata effettuata la perquisizione presso il domicilio e la residenza dell’indagato con l’ausilio anche dell’unità cinofila della Guardia di Finanza, intervenuta in ausilio.
Il soggetto che ha accettato la dose sarà segnalato alla Prefettura della Spezia in qualità di assuntore.
Continua l’impegno della Polizia Locale della Spezia finalizzata anche alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nelle principali vie del centro cittadino. L’attività degli agenti si è concentrata presso i giardini pubblici di via Mazzini, luogo attenzionato per le frequentazioni di giovani dediti al consumo di sostanze stupefacenti, dove hanno colto in flagranza di reato un italiano di 38 anni, residente in città, mentre cedeva sostanza stupefacente del tipo hashish ad un giovane residente in città, che si era avvicinato in monopattino. Lo spacciatore, già noto alle forze dell’ordine anche per diversi reati contro il patrimonio, è stato accompagnato presso il Comando di Via Lamarmora ove è stato sottoposto a perquisizione personale; l’individuo è risultato avere occultato nelle parti intime alcune ulteriori dosi di sostanza stupefacente, per un peso di grammi 2,77. Su disposizione del Pubblico Ministero di turno, sono stati sequestrati i proventi della compravendita ed è stata effettuata la perquisizione presso il domicilio e la residenza dell’indagato con l’ausilio anche dell’unità cinofila della Guardia di Finanza, intervenuta in ausilio