Proseguono le indagini della Questura sulle nuove piazze di spaccio che tentano di riposizionarsi in zone più periferiche del capoluogo, dopo il forte pressing messo in atto nei mesi e settimane scorse nelle zone del centro storico, da tutte le forze di polizia.
Nella serata di mercoledì 24 febbraio, una pattuglia della Squadra Mobile ha individuato e fermato, all’altezza di via San Cipriano, un’autovettura con a bordo un cittadino colombiano di 43 anni, dopo aver intercettato una sospetta cessione ad un uomo in viale Italia. Lo straniero ha consegnato agli operatori una bustina di cellophane termosaldata contenente cocaina. Dal successivo controllo, gli agenti hanno rinvenuto però nell’abitacolo un contenitore al cui interno vi erano ulteriori dodici bustine identiche alla precedente.
Dopo aver accompagnato lo straniero presso gli uffici della Questura ed esperiti speditivi accertamenti sul fermato, gli investigatori procedevano alla perquisizione domiciliare che ha portato al rinvenimento e sequestro di ulteriori 76 bustine contenenti polvere bianca, tutte già confezionate allo stesso modo, un ulteriore sacchetto con all’interno un pezzo di sostanza, un bilancino di precisione e altro materiale utilizzato per il confezionamento della sostanza stupefacente.
Tutta la sostanza sequestrata, analizzata presso il Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica mediante narcotest, risultava essere cocaina per un peso complessivo di 74 grammi, suddivisa in 90 porzioni.
Il cittadino colombiano, regolare sul TN, incensurato e residente al Canaletto, veniva quindi tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente ex art. 73 del D.P.R. 309/90 ed associato presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.