Oggi 22 dicembre, si sono conclusi i lavori del Tavolo di coordinamento, presieduto dal Prefetto della Spezia, Maria Luisa Inversini, istituito per adottare le misure necessarie affinché il 7 gennaio 2021, sia garantita la ripresa della didattica, al 75% in presenza, degli studenti delle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado, coordinandola con la portata dei mezzi di trasporto pubblico al 50% della capienza totale.
Al Tavolo on line hanno partecipato l’Assessore ai Trasporti e l’Assessore all’Istruzione della Regione Liguria; il Direttore Territoriale Nord Ovest del Ministero dei Trasporti; il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale - Ambito Territoriale della Spezia; il Presidente e l’Amministratore delegato di ATC, rappresentanti della Provincia della Spezia, di Trenitalia S.p.a. e di ATP Esercizio S.r.l..
Con la previsione della didattica in presenza al 75%, rientreranno quotidianamente in aula, a rotazione, 6477 studenti, distribuiti fra gli Istituti della Spezia, Sarzana, Levanto e Varese Ligure.
Analoga percentuale di presenza sarà applicata ai 363 studenti adulti dei percorsi di II livello (ex corsi serali) e ai 297 allievi dei percorsi di istruzione e formazione professionale promossi da Regione Liguria attraverso i Soggetti accreditati. Per una più puntuale definizione della domanda di trasporto pubblico, l’Ufficio Scolastico, d’intesa con la Regione Liguria e con la Prefettura, ha provveduto a far compilare agli studenti un dettagliato questionario in corso di aggiornamento.
Il Tavolo ha stabilito di distribuire gli studenti, salvo motivate eccezioni dovute alle ridotte dimensioni degli Istituti, in due fasce orarie di ingresso. Tali fasce corrispondono, in linea di massima, alle ore 8,00 e 9,30, con un conseguente adattamento della durata delle lezioni, al fine di consentire di scaglionare gli orari d’uscita in quattro fasce entro il termine massimo delle 14,30 ed in modo da non arrecare disagi ulteriori agli studenti provenienti dalle sedi più lontane rispetto alla precedente articolazione oraria.
Gli eventuali recuperi di orario saranno svolti attraverso la Didattica digitale integrata.
Tenuto conto del ridotto numero di studenti interessati, gli orari degli istituti di Levanto e di Varese Ligure sono rimasti invariati su fascia unica. Analogamente non sono stati modificati gli orari degli istituti di istruzione e formazione professionale e quelli dei corsi serali.
Nella prima fascia d’ingresso, così come rimodulata dal Tavolo, entreranno, quindi, 3365 studenti degli istituti secondari superiori, nella seconda 3312.
ATC aumenterà il servizio, implementando 150 nuove corse con l’impiego di 50 mezzi aggiuntivi.
Trenitalia S.p.a., dal canto suo, metterà a disposizione tre bus aggiuntivi presso la stazione di Levanto nella fascia oraria 7,00-1,000 e tre presso la stazione della Spezia nella fascia 13,00-16,00 da utilizzare in caso di sovraccarico della linea ferroviaria.
Il Tavolo ha individuato nel 30 dicembre 2020 il termine ultimo secondo cui, nel caso in cui tali misure non vengano attuate, il Presidente della Regione potrà intervenire con una sua ordinanza.
“Voglio ringraziare tutti i membri del Tavolo di coordinamento e soprattutto il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale e la dirigenza di ATC per il grande lavoro svolto in piena sintonia. Voglio indirizzare un ringraziamento particolare a tutti i dirigenti scolastici per la grande disponibilità e flessibilità dimostrata, che ha consentito di rimodulare gli orari in modo che gli studenti provenienti dalle zone più lontane - e, in particolare, dalla Val di Vara - non abbiano a soffrire disagi ulteriori in quanto gli orari id uscita sono rimasti invariati. - ha sottolineato il Prefetto, Inversini - È stata così superata anche l’altra criticità, legata al problema delle mense. Ora abbiamo bisogno della collaborazione degli studenti affinché prendano i mezzi previsti per la fascia di ingresso stabilita, ma su questo le scuole con ATC faranno una diffusa campagna informativa.
Riportare i ragazzi a scuola in sicurezza rappresenta un obiettivo importante per raggiungere il quale è necessario il contributo di tutti. Il grande insegnamento di questa pandemia è che nessuno si può sottrarre alle sue responsabilità, piccole o grandi che siano”.