Presieduta dal Prefetto, Maria Luisa Inversini, si è tenuta oggi una seduta del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica dedicata al debutto in serie A dello Spezia, dopo che nei giorni scorsi il Picco aveva ottenuto la deroga dalla Lega Calcio. All’incontro erano presenti, oltre ai massimi vertici delle Forze di polizia e della Polizia locale, anche il Sindaco della Spezia, il neo-Assessore alla Sicurezza del comune ed i rappresentanti dello Spezia Calcio.
Sulla scorta di un aggiornamento del quadro epidemiologico fatto dal Direttore Sanitario della ASL 5, sono stati decise alcune misure di carattere preventivo dirette a creare una sorta di “bolla pedonale” nelle zone della città ritenute più a rischio, dove la sera di mercoledì 16, dalle 18 alle 22, vigerà il divieto assoluto di assembramento. Sarà anche adottata una serie di provvedimenti di carattere viabilistico per interdire la circolazione con relativi transennamenti a cura dell’Amministrazione comunale. I confini delle cdosiddette “bolle” saranno precisati in sede di Tavolo tecnico, che sarà fissato a breve in Questura. Dopo le ore 22 vige già il divieto di spostamento non giustificato.
Lo Spezia calcio, concordando sulla necessità di prevenire assembramenti, si è impegnato a promuovere una capillare campagna di sensibilizzazione della tifoseria.
“Le Forze di polizia assicureranno la puntuale attuazione delle ordinanze sindacali e non avranno margini di tolleranza, ma arrivare anche solo a sanzionare un tifoso– per non parlare di provvedimenti più severi - è già un fallimento. Dobbiamo agire sul piano preventivo, ma, soprattutto, le persone devono capire che il miglior modo per stare vicino alla squadra e consentirle di giocare la partita con serenità è tifare da casa nel pieno rispetto delle regole” ha concluso il Prefetto.