Stop a code, attese e assembramenti agli Stagnoni con il nuovo progetto "Smart gate" che garantirà un accesso al porto della Spezia più semplice grazie anche ad una APP a disposizione dell'autotrasportatore.
L'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, il Terminal LSCT, l'Associazione degli Spedizionieri, Agenti Marittimi e Doganalisti del porto della Spezia segnano così un altro importante passo in avanti per la digitalizzazione dello scalo ligure. Insieme, infatti, hanno realizzato il progetto "Smart Gate", che prevede semplificazioni per la logistica dell'ultimo miglio in area portuale "a supporto della sicurezza per gli operatori dell'autotrasporto e del sistema di varco", mettendo fine alle code e agli assembramenti che spesso si verificano.
Il progetto è stato presentato stamani in conferenza stampa dal Commissario Straordinario dell'AdSP, Francesco Di Sarcina; dal segretario generale delle Associazioni del Porto, Salvatore Avena; dall'AD di 'La Spezia Container Terminal - Gruppo Contship', Alfredo Scalisi; dal Comandante della Capitaneria di Porto, C.V. Giovanni Stella. Erano presenti anche Andrea Fontana, presidente dell'Associazione Spedizionieri del porto della Spezia; Giorgio Bucchioni presidente dell'Associazione Agenti Marittimi; Bruno Pisano, Presidente ASPEDO e Alessandro Laghezza, presidente di Sistema Porto.
"Abbiamo preso spunto da una importante novità, ovvero il decreto che prevede che le aree di varco e di pre varco diventino aree demaniali marittime. Questo ha portato ad un momento di grande confusione, ma grazie ad una serie di incontri tra tutti gli enti e il comandante Stella, queste aree diventeranno davvero del porto e questo ha dato un nuovo avvio al percorso di digatilizzazione e snellimento dei tempi", ha spiegato Di Sarcina.
Un esempio di concreta collaborazione e partenariato tra pubblico e privato per meglio garantire salute e sicurezza dei lavoratori e il bene del porto, come sottolineato da Di Sarcina: "Gli autotrasportatori oggi, prima dell'ingresso in porto, devono affrontare un complesso iter burocratico, ma, soprattutto, tempi di attesa in alcune ore delle giornate e nelle stagioni di picco, che spesso determinano code, attese ed assembramenti. Inoltre, in tempi di emergenza Covid-19, era necessario attivare il distanziamento sociale".
Ha aggiunto il Comandante Stella: "Il varco Stagnoni era diventato una terra di nessuno, ma attraverso una procedura senza precedenti abbiamo portato a termine un risultato ottimo che garantirà un enorme vantaggio per rendere il Porto della Spezia ancora più competitivo".
Sono stati ripensati i modelli di organizzazione del lavoro con tempi e metodi innovativi, come spiegato da Scalisi: "Questo progetto ci ha visti seduti tutti insieme per risolvere due problemi decisivi: garantire tempi efficienti per l'ingresso nel porto significa anche migliorare la viabilità e la vivibilità dell'intera cittadinanza. Un terminal così inserito nella città aveva bisogno di questo passo in avanti".
Ha concluso Avena: "Un porto è un puzzle ed è necessario mettere insieme tutti i pezzi avendo rispetto anche per la vita cittadina. Ora, ogni giorno, sul porto insistono almeno 1.000 mezzi, con tempi di percorrenza indefiniti e tempi di attesa molto variabili. Questo nuovo sistema porterà ad un abbattimento di almeno il 50% dei tempi".
Il progetto partirà nei primi mesi del 2021 e si articolerà in due fasi, una PRE-VARCO, gestita dagli spedizionieri di varco, ed una POST-VARCO, gestita da LSCT e consentirà all'autotrasportatore di non scendere mai dal proprio camion in tutte le fasi necessarie all'accesso al varco portuale, potendo così garantire e assolvere tutti i servizi di varco come sicurezza all'accesso, parte doganale e controlli e interchange dei terminal.
Il progetto di SMART GATE è ideato dalla collaborazione tecnica tra LSCT e l'Associazione degli Spedizionieri Agenti Marittimi e Doganalisti del Porto della Spezia, con il contributo amministrativo dell'Autorità di Sistema Portuale e Capitaneria di Porto e darà avvio ad un percorso completamente automatizzato che garantirà, attraverso l'impiego di strumenti all'avanguardia, una gestione delle operazioni di gate in linea con le più moderne procedure a supporto degli autotrasportatori in maniera diretta e dell'intera viabilità cittadina attorno al porto.
Nella fase di pre varco si attua la gestione documentale doganale in modo telematizzato dove sono coinvolti autotrasportatori, spedizionieri di varco e autorità con un processo digitale che assolve gli adempimenti richiesti.
Nella fase di post varco, è prevista la gestione dell'interchange import/export e le attività di gate LSCT attraverso l'utilizzo di tecnologie avanzate di ultima generazione OCR, APP e sistemi IT.
