La raccomandata inviata alla Direzione delle Poste a Roma, così come quella inviata a Milano, sono state ricevute da tempo, ma non c'è stata alcuna risposta e l'ufficio postale del Canaletto è ad oggi ancora chiuso.
Caduta nel vuoto, almeno per ora, anche la petizione consegnata a fine luglio alla sede centrale delle poste spezzine. tante le firme apposte, compresa quella del sindaco Pierluigi Peracchini.
Insomma, ad oggi, a quattro mesi dalla fine del lockdown, le serrande restano ancora abbassate e i cittadini del popoloso quartiere sono costretti ad andare altrove per fare le loro commissioni.
Da sottolineare come non ci sia neppure stata una risposta ufficiale.
Per sollecitare almeno questa e per tenere viva l'attenzione sulla questione, oggi nel quartiere sono stati affissi dei cartelli (come quello in foto) che chiedono la riapertura dell'ufficio postale e non si escludono altre iniziative per i prossimi giorni.