Non è bastata la vittoria allo Juventus Stadium per 2 a 1 con una doppietta di Ronaldo (il fenomeno portoghese segna un calcio di rigore e poi regala una prodezza balistica per tutti gli amanti del bel calcio), il Lione ferma la corsa per la Champions League dei bianconeri.
Quella sconfitta nella partita di andata per 1 a 0 al Parc Olympique Lyonnais è stata fatale per i ragazzi di Maurizio Sarri. Dopo la sconfitta in finale di Coppa Italia con il Napoli, dopo la sconfitta in finale di Supercoppa con la Lazio e dopo un’uscita dalla Champions League agli ottavi la panchina del tecnico napoletano traballa come non mai.
Ed è proprio dopo l’uscita di scena dal palcoscenico europeo della Vecchia Signora che è comparso uno striscione goliardico in via Carducci alla Spezia, all’altezza dell’Istituto Cardarelli, che recita: “Cosa fa un tifoso juventino quando vince la Champions? Spegne la Playstation, alzala, alzala...”.
Ma non è la prima volta che la goliardia degli spezzini colpisce i bianconeri, basta guardare a quanto è avvenuto ben 37 anni fa. Il 25 maggio del 1983 ad Atene, presso lo Stadio Olimpico, si disputò la finale della 28esima edizione della Champions League tra i tedeschi occidentali dell’Amburgo e la Juventus. I bianconeri ne uscirono sconfitti, un gol di Felix Magath regalò all’Amburgo l’ambito trofeo. Dopo quella sconfitta alla Spezia, sulla cattedrale comparve una scritta gigantesca che recitava “La Vecchia Signora è in menopausa”.
Insomma la goliardia degli spezzini non ha tempo.