“Personalmente non intendo tollerare che pochissimi furbi con il loro comportamento irresponsabile danneggino una categoria, come quella degli esercenti dei locali pubblici, che è in maggioranza rispettosa delle disposizioni anti-Covid”.
Così il nuovo Prefetto della Spezia Maria Luisa Inversini, in un’intervista a Gazzetta della Spezia (in allegato all'articolo), ha commentato la ripresa della movida in centro e il tentativo di far rispettare le norme di sicurezza anti-Covid.
“I controlli sono stati e saranno severi”, ha precisato Inversini. Ad affiancare le forze dell’ordine durante le serate in centro sono scese in campo anche la Protezione Civile e la Croce Rossa della Spezia, che oggi il Prefetto Inversini ringrazia, sottolineando l’importanza della collaborazione con le associazioni di volontariato: “Ritengo che il volontariato, affiancato dal personale delle forze di polizia, sia una risorsa molto importante in questo momento. È evidente che lo Stato non può fare tutto e c’è un ampio spazio per il Terzo Settore. I volontari sono persone che hanno l’autorevolezza dei contrassegni e dei simboli dell’associazione a cui appartengono”.
“La Protezione Civile e la Croce Rossa sono amate da tutti – ha aggiunto il Prefetto – Ringrazio le amministrazioni comunali, in primis quella della Spezia, e il Presidente della Croce Rossa per aver messo a disposizione queste risorse; la collaborazione continuerà anche nelle settimane a venire. È un’operazione che ritengo vada nella giusta strada per coniugare la sicurezza e la tutela della salute pubblica con le regole da seguire in questa fase”.