"A distanza di quasi un anno (07.06.2019) dalla partecipata mobilitazione dei cittadini per la salvaguardia della sanità pubblica e per il necessario avvio della costruzione del nuovo Felettino, il Manifesto per la Sanità Locale invita ancora i cittadini a scendere in piazza", così recita la nota del Manifesto per la Sanità Locale.
"Per un Nuovo Felettino Pubblico (contro la sua privatizzazione decisa dall’attuale Giunta Regionale) e per mantenere pubblico l’Ospedale di Sarzana".
"Per contrastare un'applicazione riduttiva e burocratica del Decreto Balduzzi mantenendo e consolidando invece tutti i reparti oggi esistenti, a cominciare da Malattie Infettive e Pneumologia che invece la Regione oggi sembra voler chiudere : il Covid 19 è stato arginato proprio per la presenza di questi reparti".
"Per affrontare la nuova Emergenza No Covid (tutte le altre patologie che per 4 mesi in Provincia non sono state curate) : un Piano che permetta alle persone di curarsi senza dover andare fuori sede o nel privato. Per l’assunzione di personale (ne mancano ca. 800) e la dotazione di posti letto (ne mancano 286) e per non delegare al privato il diritto alla salute per scopo di lucro".
"Per rendere concretamente efficace la nostra Sanità pubblica, anche a livello territoriale, intervenendo sull’attività “Ospedale e Territorio” (con medicina di comunità e preventiva)".
"Per potenziare il territorio e il ruolo degli infermieri e dei medici di famiglia/pediatri riorganizzandoli e fornendo loro attrezzature per esami veloci e cure a domicilio, senza liste di attesa e senza intasare Pronto Soccorso ed Ospedale".
"Per pretendere un Piano Emergenza Covid per affrontare una eventuale nuova epidemia (acquisto DPI e Tamponi, implementando l’Epidemiologia e la Prevenzione)".
"Ora come non mai dobbiamo tornare alla normalità megli di prima. L'emergenza Covid e' stata affrontata dall'ASL 5 lasciando senza regìa gli operatori, ritardando le misure di sicurezza e i dispositivi di protezione, facendo rischiare la pelle a pazienti ed operatori. La gestione ospedalocentrica - tipica del modello privatistico lombardo seguito da Alisa e dalla Regione - ha lasciato allo sbando la medicina territoriale. Dobbiamo batterci per una vigorosa riorganizzazione dei servizi sanitari a partire dal territorio e con gestione pubblica".
"Ospedale del Felettino : la Regione ha deciso per l'ingresso del privato nella costruzione e verosimilmente anche per la gestione, dopo aver revocato inopportunamente l'appalto già in corso. Dobbiamo batterci per evitare che la nostra salute sia oggetto di profitti, basta privatizzazioni".
"Aspettiamo tutti alla manifestazione con mascherine e mantenendo la distanza di sicurezza".
Manifesto per la Sanità Locale
Insieme per una sanità migliore