A seguito di accurate indagini, l’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Polizia di Stato ha indagato in stato di libertà per una truffa online un 43enne romano, che ha imbrogliato una donna spezzina.
La vittima nell’ottobre scorso aveva messo in vendita dei mobili sul sito “subito.it” e, dopo aver pattuito il corrispettivo della vendita, si era recata allo sportello delle Poste.
Qui, seguendo le istruzioni dell’acquirente, senza rendersene conto aveva disposto un pagamento a favore del venditore, anziché ottenere la somma concordata.