Sentieri, ferrate, falesie e vie alpinistiche, grotte e canyoning ma anche la ricerca dei funghi, saranno i temi d’interesse per parlare di prevenzione a 360°.
Lo scopo principale dell’iniziativa è creare sensibilità, ovvero, accrescere la consapevolezza dei rischi e dei limiti personali accettabili nella frequentazione dell’ambiente montano ed ipogeo, soprattutto in quanti, lontani dal mondo del CAI, si avvicinano alla montagna in modo superficiale.
Così, domenica 16 giugno 2019, col titolo “Sicuri sul sentiero”, il Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico del CAI, le Sezioni del CAI, le Commissioni e Scuole Centrali di Escursionismo e di Alpinismo Giovanile del CAI, le Scuole di Alpinismo del CAI, Enti ed Associazioni sensibili, daranno vita a manifestazioni che, si spera, possano raccogliere l’interesse e la partecipazione delle edizioni passate.
Nella stagione estiva si concentra la maggioranza degli interventi di soccorso molti dei quali mettono in evidenza la difficile percezione dei rischi soprattutto da parte di chi ha poca esperienza, anche su terreno facile; l’escursionismo, non solo per una questione di grandi numeri, occupa sempre i primi posti delle statistiche degli interventi del Soccorso alpino.
Emblematica poi è la casistica dei cercatori di funghi che, irreparabilmente, fa registrare innumerevoli incidenti, nella maggioranza dei casi per scivolata. Il C.N.S.A.S. LIGURIA - Stazione della Spezia , Soccorso tecnico-sanitario in ambiente ostile – formato da 40 volontari con figure tecnico specialistiche, medici e infermieri - 4 mezzi di pronto intervento, 1 mezzo base operativa per interventi di ricerca - unità cinofile di soccorso - 115 interventi nell’arco del 2018 sui sentieri della Provincia della Spezia rimanda , per tutti coloro che siano interessati ad approfondire l’argomento , alle informazioni generali che sono reperibili sui siti web: www.sicurinmontagna.it - www.cnsas.it - www.cai.it