«E' urgente trovare una soluzione definitiva – commentano il presidente di Confartigianato Bassa Val di Vara, Carlo Pasquarelli - gli imprenditori devono poter raggiungere l'autostrada e la città capoluogo in tempi utili e certi. Lo diciamo da anni ed ora anche altri enti e soggetti istituzionali ne hanno preso coscienza. E' necessaria una mobilitazione sinergica visto che il problema riguarda i comuni della Spezia, Vezzano, Follo, Calice, Bolano». Confartigianato da anni si mobilità con incontri, solleciti e idee
progettuali per questa importante arteria viaria tra Bassa Val di Vara e il casello chiedendo alle istituzioni interventi urgenti. Nonostante i mesi di chiusura dello scorso anno e gli interventi di messa in sicurezza con le reti metalliche siamo punto e accapo. «Si è realizzato il tunnel sull'Aurelia a Padivarma, si lavora al ponte
della Colombiera – aggiunge il responsabile sindacale di Confartigianato, Nicola Carozza - possibile che non si possa sistemare definitivamente la Ripa?Sappiamo bene che il maltempo improvviso e l'aumento del traffico con lo sviluppo urbanistico rende più complessa la situazione ma non è possibile comprendere perché
in tanti anni non si siano messe in campo soluzioni concrete». Parliamo di un versante il cui movimento franoso non si fermerà mai è necessario pertanto superare la fase di emergenza (reti di acciaio, tiranti, elicotteri e gru) e progettare una soluzione strutturale e definitiva. Perchè non costruire un argine lungo il fiume e spostare la strada più a valle in modo da spostare le intersezioni della rete viaria dai fronti franosi?