Il Comune della Spezia ha affidato ad Arpal il servizio di monitoraggio relativo alla presunta dispersione di fibre di amianto dal tetto del complesso scolastico della frazione di Marola. Il 29 ottobre la città è stata colpita da forti piogge e vento che hanno lesionato alcune coperture in eternit nell’abitato di Marola.
Il Comune della Spezia, anche su segnalazione di alcuni abitanti della zona, ha inviato sul posto tecnici che hanno effettuato un attento sopralluogo, a seguito del quale il Sindaco Peracchini ha deciso di affidare all’Agenzia Regionale per l’Ambiente un accurato monitoraggio concordando i punti di campionamento anche con Asl 5.
L’attività di monitoraggio avrà una durata di sei giorni consecutivi, salvo condizioni meteo avverse, nel corso dei quali verranno prelevati alcuni campioni di aria per assicurare un riscontro il più possibile rappresentativo delle situazione.
“Fin da subito ci siamo attivati a seguito del maltempo che aveva colpito a fine ottobre la città e abbiamo monitorato costantemente la situazione di Marola – dichiara il Sindaco Pierluigi Peracchini – per tranquillizzare la cittadinanza ma soprattutto per fugare ogni possibile dubbio, anche a seguito della mozione approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale che impegnava il Sindaco e la Giunta, ho richiesto l’intervento di ARPAL concordandolo anche con ASL5 affinché si monitorasse l’aria per avere un quadro chiaro e inequivocabile della situazione. La cittadinanza sarà informata al più presto del risultato dei campioni di aria per una trasparenza totale. Un particolare ringraziamento lo rivolgo all’Assessore competente Casati, che si è speso fin da subito monitorando la situazione”.