E' una delle discariche a cielo aperto che testimonia quanto l'assenza di senso civico e di rispetto per l'ambiente possano incidere pesantemente sul territorio. Da ieri però nella discarica abusiva di Tavolara, vale a dire in quell'area che segna il confine tra Sarzana e Castelnuovo Magra, la montagna di rifiuti abbandonati ha cominciato a ridursi. Coordinati da Antonia Nana gli operai di Acam hanno infatti recuperato già 12 quintali di indifferenziato.
“La situazione non è certo delle migliori- spiega l'assessore al ciclo dei rifiuti Roberto Italiani- oltre ai 50 quintali di spazzatura ci sono da recuperare anche gli ingombranti che non sono pochi. Il che significa che dovremo lavorare fino a metà gennaio. Poi ci assicureremo che quest'area venga controllata con costanza dalla polizia municipale e anche con la video-sorveglianza mobile”.
Quella di Tavolara è la prima delle discariche abusive a essere bonificata: “A una a una – conclude Italiani- è nostro obiettivo ripulire il territorio da tutte le discariche abusive. Poi metteremo in atto controlli mirati al fine di punire i gravissimi e incivili comportamenti di quanti, tutt'oggi, non hanno ancora imparato a conferire la spazzatura nei modi previsti”.