“La violenta perturbazione metereologica che si è scagliata sulla nostra provincia ha causato numerosi guasti alla linea elettrica in molte località del nostro territorio. Guasti che, in alcuni casi, dopo tre giorni non erano ancora riparati” Cosi Lara Ghiglione, segretario generale della Camera del lavoro della Spezia, che continua: “Al netto della difficoltà derivata dal dover intervenire su più criticità contemporanee, non è accettabile lasciare intere famiglie in assenza di energia elettrica per più di 80 ore. Questo significa non poter soddisfare le basilari necessità quotidiane di bambini, anziani e persone malate. Da tempo stiamo denunciando ad Enel la carenza di personale operativo, problema che ci ha portati a dichiarare lo stato di agitazione e far riaprire il confronto anche su queste emergenze. Ci auguriamo, a partite dall'incontro nazionale del 7 novembre, di avere una risposta concreta da parte dell'Azienda. I cambiamenti climatici sono una realtà con la quale sarà sempre più necessario fare i conti e non è pensabile lasciare a se stessi cittadini che pagano regolarmente le utenze, comprese quelle della fornitura di energia elettrica".
Conclude Lara Ghiglione: "Enel deve dare una risposta ad emergenze di questo tipo e pensare a soluzioni strutturali per il futuro. Questa è l'ennesima prova che le innovazioni digitali non possono sostituire l'indispensabile lavoro sul campo effettuato dal personale operativo. Una situazione che dimostra come il servizio di Enel sia carente e non rispondente alle esigenze dei cittadini. La Federconsumatori è a disposizione per la richiesta di danni economici creati da questo disservizio”.