CGIL e UIL contro l'atteggiamento tenuto dalla CISL in merito al caso della lavoratrice Acam licenziata. Il caso è stato discusso anche in Prefettura e successivamente in Commissione comunale.
Questo il comunicato con il quale è stata proclamata l'assemblea per lunedì 22 ottobre:
A seguito della convocazione in prefettura avvenuta in data 16 Ottobre riteniamo, come Rappresentanze Sindacali FP CGIL e UILTRASPORTI, ASSOLUTAMENTE INACCETTABILE quanto deciso dall’Azienda e INVITIAMO TUTTI I COLLEGHI a manifestare il proprio dissenso riunendoci in Assemblea nella giornata di Lunedì 22 Ottobre.
Argomento primario da discutere è rappresentato dalla totale assenza all’incontro in Prefettura del Segretario Provinciale CISL, dei colleghi RSU appartenenti alla stessa sigla e dalla loro ultima ESTROMISSIONE (vedi comunicato CISL) da questa forma di lotta.
Tutto ciò rappresenta un FATTO GRAVISSIMO ed in totale disaccordo con tutto quello che concerne l’attività di RSU all’interno della nostra Azienda.
Tutti i lavoratori avevano dato mandato di AZIONE UNITARIA alla nostra RSU tramite l’assemblea del 13 Settembre, ma questa sigla non ha tenuto conto del voto unanime, adottando un COMPORTAMENTO VIGLIACCO E SPREGEVOLE.
Vogliamo ricordare agli stessi “colleghi” che non sono le Segreterie CISL, CGIL o Uil che hanno aperto lo stato di agitazione, ma lo stesso è nato da una VOCE UNICA E COMPATTA da parte di tutti i lavoratori Acam Ambiente.
Il defilarsi di una sigla sindacale, soprattutto per casi di questa entità, è un FATTO GRAVISSIMO e soprattutto è la riconferma che questa sigla NON DIFENDE, NON SUPPORTA E NON È DALLA PARTE DEI LAVORATORI. Al contrario si è palesata e schierata politicamente, vergognosamente, con la parte politica.
Un'assemblea unanime ha chiesto a tutti noi delegati una presa di posizione netta ed il defilarsi TRADISCE TUTTI I LAVORATORI.
La nostra attività di RSU deve essere totalmente estranea a qualsiasi schieramento politico, soprattutto per casi aventi questa importanza (LICENZIAMENTO DI UNA COLLEGA SENZA MOTIVO).
Ci auguriamo che i colleghi appartenenti alla stessa sigla ritengano inaccettabile questo comportamento adottato da parte della loro direzione sindacale e li invitiamo a SCHIERARSI TOTALMENTE a favore della nostra collega Teresa, presenziando alla stessa Assemblea.
In caso contrario ci troveremo costretti, come RSU FP Cgil e Uiltrasporti, a proseguire da soli in questa LOTTA, con la convinzione che questo sia l’argomento ed il motivo PIU’ IMPORTANTE mai discusso sino ad oggi in ambito sindacale.
Riteniamo inoltre che i colleghi della RSU Cisl RASSEGNINO LE PROPRIE DIMISSIONI dal nostro Direttivo perché non potremmo più discutere unitamente altri argomenti da qui in futuro.
L’incontro in Prefettura del 16 Ottobre ha dato gli esiti riportati sui social e su tutte e testate giornalistiche; l’azienda, davanti al Vice Prefetto, ha provato a “ribaltare” la situazione incolpando le organizzazioni sindacali di non aver voluto il confronto nel quale si poteva discutere una forma di contrattazione per Teresa.
Le cose sono TOTALMENTE DIFFERENTI in quanto non vi è stato nessun contatto con le nostre OO.SS. ma solamente una conversazione telefonica tra il Legale di Iren ed il legale della collega; allo stesso è stato proposto un indennizzo economico a fronte dell’impugnazione in Tribunale del provvedimento.
Questo comportamento, che rappresenta un MANCATO RISPETTO DEGLI ACCORDI stabiliti in Prefettura nell’incontro precedente, descrive ancora una volta il modus operandi della nostra Azienda in ambito sindacale, INOPPORTUNO E SCORRETTO sia per questo argomento che per tutti gli altri che dovremmo affrontare da qui in avanti.
Come RSU FP Cgil e Uiltrasporti crediamo che vi erano tutti gli spazi per discutere e definire una forma di contrattazione.
Trascorsi 10 giorni dalla data di Lunedì 22 Ottobre proclameremo una o più giornate di SCIOPERO UNITARIO manifestando, insieme ad alcuni colleghi del Gruppo Acam, per le vie della città e sotto le sedi opportune. Unitamente a questo sciopero adotteremo altre forme di protesta ed inviteremo i colleghi ad astenersi da qualsiasi forma di attività eccezionale.
Riteniamo ancora una volta che che la pena inflitta alla collega sia ASSOLUTAMENTE NON CONSONA, SCORRETTA E SPROPORZIONATA rispetto alla possibile mancanza.
Come dipendenti siamo stati oggetto di personali valutazioni da parte di Organi Politici esterni alla nostra Azienda che, sostituendosi alle funzioni di un diretto responsabile, hanno adottato modalità inumane, vigliacche e totalmente scorrette per contestare una possibile infrazione sul posto di lavoro.
CERCHIAMO TUTTI INSIEME di confrontarci come abbiamo fatto sino ad oggi, con il solo obiettivo di mantenere un unità per DIFENDERE I NOSTRI DIRITTI E TUTELARE LA NOSTRA ATTIVITA’.
Orari di assemblea: TUTTI I TURNI dalle 10.00 alle 12.00
Possibilità di anticipo uscita di 15 minuti per i colleghi provenienti dalle sedi distaccate.
RSU FP CGIL / UILTRASPORTI ACAM AMBIENTE