Mattia Tivegna è stato confermato segretario provinciale della FIOM CGIL. Lo ha deciso l’assemblea congressuale della categoria dei lavoratori metalmeccanici, riunita oggi nella splendida location della Ex Vaccari. Un congresso molto partecipato da delegati ed ospiti.
“L’industria della Difesa, con la presenza della divisione militare di Fincantieri, Leonardo, MBDA, della base della Marina Militare, dell’Arsenale e dell’indotto, rappresenta storicamente l’asset principale della nostra economia- ha detto Tivegna durante la sua relazione- la Legge Navale, con i suoi 5,8 milioni di euro per il rinnovo della flotta della Marina che vede come “prime contractor” le nostre imprese, deve rappresentare un volano per la riorganizzazione del settore e la crescita occupazionale. In questo contesto, la costituzione di un Polo della Difesa diventa urgente, in sinergia con tra le nostre industrie, il Polo Marconi, la Marina gli Enti di ricerca e di formazione. Un Polo riferimento nazionale ed internazionale.”
Fondamentale il ruolo della Marina: “Arsenale e Marina, con il loro patrimonio di competenze e la messa a disposizione di aree sottoutilizzate, svolgeranno un ruolo decisivo sul piano industriale e logistico. Anche per il settore della nautica da diporto, per le attività di costruzione, manutenzione e refitting, l’utilizzo dei bacini dell’Arsenale potrebbe costituire una importante opportunità.”
Tivegna si è anche soffermato sul tema dei diritti e delle condizioni di lavoro: “E’ necessario combattere una battaglia per tutti quei lavoratori che operano in regime di appalto e sub appalto. Sono lavoratori deboli e ricattabili, e spesso stranieri. Dobbiamo costruire vertenze territoriali con strumenti di solidarietà e percorsi di integrazione. Altro aspetto fondamentale sul quale dovremo intervenire è quello della sicurezza sul lavoro, con nuovi investimenti che rimettano in grado gli enti preposti di compiere i controlli nei luoghi di lavoro.”
Il Congresso è stato chiuso da Gianni Venturi, segreteria nazionale Fiom Cgil