Il comparto balneare, con le sue attuali connotazioni familiari, costituisce un caposaldo essenziale dell'economia turistica italiana, del contesto socio-economico-culturale e occupazionale litoraneo, dell'ambiente costiero e di una sua fruizione corretta e sicura. Si tratta di una peculiarità nazionale, di un vero e proprio patrimonio da non disperdere.
L'applicazione della Direttiva Servizi alle concessioni di beni pubblici non tiene in considerazione, senza nessun dubbio, le irrecuperabili ricadute negative nel diritto delle imprese balneari al rispetto di loro beni.
CNA da anni sottolinea che i concessionari in attività hanno bisogno di tornare a una sostanziale condizione di stabilità aziendale, che prescinda da rinnovi mediante procedure comparative e consenta alle imprese del settore la ripresa della normale e completa attività, con il varo di una riforma legislativa per la soluzione della cosiddetta questione balneare italiana.
Nel padiglione C7 del TTG (Travel Experience) al numero 195 sarà presente lo stand allestito di CNA Turismo e Commercio.