Mercoledì 10 aprile si è svolta in Sala Dante alla Spezia l’Assemblea dei dipendenti pubblici degli Enti Locali e della Provincia iscritti alla UILFPL (Unione Italiana Lavoratori Federazione Poteri Locali). È stata l’occasione per fare il punto e approfondire alcuni temi inerenti principalmente il Comune capoluogo in vista delle prossime elezioni delle Rappresentanze Sindacali Unitarie che si svolgeranno il 17, 18 e 19 aprile.
All’assemblea oltre ai dipendenti e ai candidati alle prossime elezioni RSU erano presenti anche la Segretaria Confederale UIL Nadia Maggiani, il Segretario Regionale Aldo Ragni e il Segretario della Categoria UILFPL Massimo Bagaglia.
Nel corso del dibattito è emersa la necessità di proporre alla nuova Amministrazione, a seguito di una ricognizione della dotazione organica, l’attuazione di una necessaria riorganizzazione dell’Ente Comune per andare a colmare i deficit di organico al fine di ottimizzare una migliore distribuzione dei carichi di lavoro che affliggono molti settori del Comune ad esempio il Settore Educativo, il Turismo, i Servizi Sociali e non ultimo l’Anagrafe producendo notevoli criticità funzionali, sia per il blocco delle assunzioni e sia per una non sempre attenta elaborazione dei Piani occupazionali, troppo spesso dettati da logiche che non tengono conto dei reali bisogni, del turn- over e delle necessità inerenti alle nuove funzioni che le Amministrazioni pubbliche oggi sono chiamate ad assolvere e che necessitano tra l’altro di nuove figure professionali.
È, ad esempio, di questi giorni la notizia dello “stato di agitazione” che il Corpo di Polizia Municipale ha proclamato al termine di una assemblea tenutasi presso la Sede del Comando. La UIL e la Categoria sono da sempre a fianco dei lavoratori della Municipale, e ritengono che nessuna crisi debba tramutarsi in una chiusura al dialogo. Il sindacato di Via Persio si muoverà tentando di fare tutto il possibile per rispettare le esigenze dei lavoratoti e le esigenze dell’Amministrazione. Questo lo si potrà fare portando avanti una trattativa, oggi opaca e poco chiara, formulando una percorso trasparente.
Un altro aspetto importante che è emerso nel corso dell’Assemblea in Sala Dante è la forte richiesta da parte dei lavoratori di superare e sopprimere il registro delle firme che è stato istituito dalla passata Amministrazione come strumento di maggiore controllo per i dipendenti, che spesso svolgono attività al di fuori del Palazzo. Uno strumento nato sull’onda della campagna denigratoria nei confronti dei dipendenti pubblici cosi detti “Furbetti del cartellino” Uno strumento vessatorio che tutela solo la dirigenza ma che non impedisce sicuramente di arginare un fenomen delle mancate timbrature, che non appartiene certo ai dipendenti del Comune della Spezia
La Segreteria Territoriale UIL