C'è una novità che sta mettendo in allarme le imprese del settore, con particolare riferimento agli installatori di impianti, elettricisti, antennisti, elettronici e progettisti. Si tratta del Decreto legislativo n. 106/2017 sulla commercializzazione dei prodotti da costruzione, entrato in vigore lo scorso agosto. Confartigianato Impianti con il Patrocinio del Collegio dei Periti della Spezia ha tenuto ieri un seminario gratuito dal titolo “Cavi elettrici secondo le normative CPR – UE 305/11”.
Ogni anno in Italia avvengono 4 milioni di incidenti domestici, 240.000 sono imputabili a cause elettriche. Per questo motivo la Commissione Europea ha deciso attenzionare con un apposito regolamento la reazione e la resistenza al fuoco in caso di incendio e di prevedere che i cavi installati debbano essere classificati in base alle classi del relativo ambiente di installazione.
Nel corso del partecipato incontro, dopo l'introduzione del Presidente degli impiantisti elettrici Manlio Faridone e del Presidente del Collegio dei Periti, Fulvio Chiappini, sono intervenuti Maurizio Bartolini e Giovanbattista Checchi della Specialcavi Baldassari. Ad imprese e tecnici è stata distribuita gratuitamente la Guida ai cambiamenti nel settore dei cavi elettrici. E' stato chiarito, senza alcun dubbio che potranno essere utilizzati, senza limiti temporali, i cavi regolarmente immessi sul mercato al 30 giugno 2017 e pertanto le imprese potranno usare anche i cavi non CPR, oggi non rispondenti alla nuova normativa dei prodotti da costruzione.
Per ulteriori informazioni e iscrizioni è possibile contattare Confartigianato Impianti, tel. 0187.286652-11.