Il Comune di Riomaggiore ha firmato una convenzione con il Tribunale della Spezia e l'Ufficio Esecuzione Penale Esterna (UEPE) per l’attivazione di lavori di pubblica utilità in regime di cosiddetta “messa alla prova”.
Il regime di messa alla prova costituisce una nuova forma di lavoro socialmente utile, e rappresenta un istituto ancora poco conosciuto ma meritevole di incentivazione e diffusione attraverso il quale il responsabile di un reato viene punito ma in modo utile e vantaggioso per la società.
Il nostro ordinamento prevede infatti che un imputato possa, in accordo con il giudice, scegliere di ripagare il proprio debito attraverso lo svolgimento di una attività non retribuita a favore della collettività.
Con la firma di questa convenzione il Comune di Riomaggiore vuole sostenere e incentivare questo istituto per l'importante valenza sociale che esprime: una forma alternativa di sanzione incentrata su
una logica rieducativa e non solamente sanzionatoria.
I soggetti “messi alla prova” potranno essere adibiti a servizi di manutenzione quali pulizia e manutenzione di immobili comunali, di aree verdi o sentieri, o ad altri servizi quali il ripristino del decoro urbano, la collaborazione e il supporto per eventi, manifestazioni o iniziative varie dell’amministrazione comunale.
L’attività non retribuita del soggetto sarà svolta nel rispetto delle esigenze personali del soggetto stesso, e sotto la direzione e il controllo di un coordinatore, il quale vigilerà affinché i lavori assegnati vengano svolti in maniera corretta.
Il Comune avrà l’obbligo di assicurare il soggetto contro gli infortuni nonché riguardo alla responsabilità civile verso terzi.
La durata della Convenzione è prevista in due anni, al termine dei quali potrà essere rinnovata o disdetta.