Il Sindaco Matteo Cozzani e l’amministratore di Acam acque Luca Piccioli hanno firmato il protocollo d’intesa per l’ammodernamento e il collegamento dell’acquedotto dell’isola Palmaria con la terra ferma, segnando così una data storica per tutto il comune di Porto Venere.
Come è noto l’approvvigionamento idrico per l’isola è da sempre stato garantito dalla Marina Militare attraverso l’ausilio delle navi cisterna, impiegate durante tutto l’arco dell’anno affrontando la variabile legata alle condizioni meteo marine che molte volte hanno reso difficile il servizio.
Oggi invece, grazie al passaggio delle reti compreso nel progetto di valorizzazione dell’Isola, l’acquedotto sarà completamente ristrutturato e, una volta terminati gli interventi, sarà collegato alla terra ferma portando così l’acqua corrente in tutto il territorio.
Il protocollo firmato da Comune e Acam acque prevede la realizzazione del progetto definitivo entro il 30 giugno di quest’anno in modo da appaltare ed eseguire i lavori entro e non oltre aprile 2018. L’importo complessivo dell’opera è stimato in 426.000,00 euro.
“Quello dell’acquedotto in Palmaria è un altro importante traguardo raggiunto dalla nostra amministrazione – dichiara il sindaco Matteo Cozzani - Da troppo tempo gli isolani aspettavano l’acqua corrente e finalmente questo divario rispetto alla terra ferma verrà annullato. Vorrei sottolineare il grande impegno della Marina Militare, che ringrazio insieme alla comunità di Porto Venere, per aver garantito fino ad oggi l’approvvigionamento idrico dell’isola. Adesso dobbiamo puntare velocemente a risolvere l’altro grande problema che affligge gli abitanti dell’isola, ovvero quello di poter avere un approdo comodo e sicuro che gli permetta di raggiungere casa in tutte le condizioni atmosferiche”.